Quando sei troppo forte prima o poi rischi di implodere e ciò è esattamente quello che è successo al Real Madrid nella semifinale di Final Four di Eurolega contro il Fenerbache che vince ogni quarto, tranne l’ultimo, e si impone complessivamente per 84-75 andando così a staccare per il secondo anno di fila il pass per la finale che proverà a vincere ancora. La partita si è massa fin da subito male per i blancos che hanno lasciato scappare i loro avversari nel primo periodo di gioco accusando un gap di 8 punti che si è poi dimostrato irrecuperabile; l’implosione è avvenuta e il crollo è stato clamoroso. A condire il tutto ci sono due prestazioni fuori dalla norma di Sergio Llul e Jaycee Carrol in quanto entrambi hanno concluso la loro prova con oltre 20 punti provando a riportare i blancos in partita senza però mai riuscirci perché oltre a loro due gli altri i nostri forza al Real Madrid hanno fatto la loro peggior prova stagionale nella partita che più contava: Doncic chiude con zero punti, Ayon con soli 2 punti, Hunther con soli 6 e così via. Tutti sono spariti, tutti tranne quei due e gli uomini con la casacca gialloblù: infatti dall’altra parte hanno giocato bene in molti a partire da Datome che si è fatto trovare pronto per i minuti concessi a lui dal coach, fino a Udoh (strepitoso), Bogdanovic, Slukas, Vesely, Kalinic, Dixon, Nannaly. Ognuno, anche nel suo piccolo, ha contribuito alla vittoria e alla fine il Fenerbache è in finale di Eurolega.