Venezia è la miglior squadra del campionato nel tiro da tre. È costruita per sfruttare il più possibile l’arma più moderna del basket attuale. De Raffaele ha tre dei migliori specialisti della serie A. Dominique Johnson, Michael Bramos e l’incredibile Gediminas Orelik. MarQuez Haynes non è uno dei primi tre bomber della squadra. Ma domenica va a misurare le qualità attuali della Virtus Bologna nella bolgia che sta diventando il vecchio Paladozza. La Virtus è la miglior squadra nel tiro da due perché sta sfruttando al meglio l’esterno più forte in avvicinamento che è Alessandro Gentile. La battaglia di domenica a Bologna è anche una questione di diverse filosofie di gioco. Venezia costruisce tiri aperti da tre. Bologna ha i suoi tiratori (Lafayette e Aradori) ma predilige la potenza di Gentile. Venezia è molto profonda. Ha giocatori per cambiare assetto puntando su un centro atletico come Mitchell Watt o uno perimetrale come Ress. O uno senza centimetri ma tanta energia come Biligha. Bologna è corta. Non gioca le coppe e ha scelto di puntare su pochi elementi. Ramagli ha i suoi Big 4 e poi tanti manovali. Bucci ha promesso un 4 per la domenica seguente quando andrà a Milano. Sono le due partite che diranno quanto la Virtus è distante dallo scudetto ammesso che lo sia. Ma in termini di filosofia cestistica Bologna-Venezia sarà anche di più.