I giocatori turchi del Fenerbahce hanno annunciato con un comunicato collettivo che non giocheranno le gare di qualificazione mondiale con la loro nazionale. Il fatto è importante, non sorprendente. Il Fenerbahce parlando attraverso il suo allenatore Obradovic ha preso subito una posizione forte contro le finestre. Gigi Datome è stato il primo giocatore di alto profilo a tirarsi indietro. E il Fenerbahce fa parte dell’élite progressista dei club di Eurolega. Ma la mossa è importante perché è la prima opposizione collettiva proclamata da un gruppo di elementi della stessa provenienza in aperto contrasto con la loro federazione. Quasi un gesto di sfida. Si tratta poi di giocatori di modesta importanza per il Fenerbahce. Mahmutoglu ad esempio è pedina cardine della nazionale così Sinan Guler ma al Fenerbahce in Eurolega sono elementi di contorno. Persino Bobby Dixon ormai lo è. Significa che la chiusura da parte del Fenerbahce è totale. Potrà influenzare il comportamento delle altre società?