Varese ha deciso: disputerà la Fiba Europe Cup la prossima stagione.
Il tutto nonostante non sia stato ancora trovato uno sponsor che inizialmente sembrava questa l’unica condizione che avrebbe spinto all’impegno europeo il club di piazza Monte Grappa.
La scelta di Varese è stata ovviamente presa in accordo con chi dovrà gestire l’impegno dalla panchina biancorossa, quell’Attilio Caja che attenderà ora un roster in grado di metabolizzare il doppio impegno (la Fiba Europe Cup scatterà il 17 ottobre e vedrà Varese impegnata almeno nelle sei gare della prima fase).
In un certo senso proprio l’aver detto sì all’Europa fa aumentare l’appeal della formazione biancorossa nei confronti degli obiettivi di mercato sul taccuino di Claudio Coldebella.
Il primo nome è come ormai noto quello di Antonio Iannuzzi, il centro attualmente in forza alla Fiat Torino è da tempo fuori dai piani della società piemontese, e poco dovrebbe cambiare anche con l’approdo in panchina di Coach Mike Brown.
Il nodo da sciogliere, per colui che a Varese troverebbe un ex compagno dei tempi dell’Orlandina come il neo arrivato Archie, resta l’ingaggio del giocatore nell’orbita della Nazionale azzurra di Meo Sacchetti.
La vetrina europea potrà però velocizzare la trattativa che potrebbe portare in biancorosso colui che con Cain sarà il dominatore del pitturato. Non arrivasse la fumata bianca, Iannuzzi sarebbe rimpiazzato da un giocatore di contorno proveniente dal mercato estero.
In ultimo la vetrina europea fungerà da motivazione a far restare uno degli idoli del Pala2A, quell’Aleska Avramovic che intende continuare la sua maturazione sotto la guida di Coach Caja e diventare un convocato fisso di Sasha Djordjevic e della sua Serbia.
Il ritorno per il terzo anno consecutivo del play in maglia biancorossa è quindi probabilissimo.
Fonte: Basketnet.it – Quotidiano Sportivo