Se tutto andrà bene entro fine mese la Vuelle potrebbe annunciare le tre riconferme a cui sta lavorando.
Vicinissimi Ancellotti e Bertone, la cui volontà di rimanere sembra superiore a tutto il resto, rimane un margine di dubbio per Monaldi, al quale Pistoia, che nel ruolo ha perso Laquintana, ha fatto un’offerta più alta.
La carta a favore di Pesaro è Coach Galli, che in queste ore ha parlato a lungo con tutti e tre i giocatori, ma soprattutto con Diego.
Fra i due corre reciproca stima dai tempi di Chieti ed è possibile che le garanzie tecniche promesse da Cedro al play possano avere la meglio sui soldi in più che i toscani, dov’è approdato in panchina Alessandro Ramagli, hanno messo sul piatto per convincerlo.
La guerra per i giocatori italiani, comunque, è devastante in questo mercato, perché il 6 + 6, scelto soprattutto dalle squadre che fanno le coppe ha aumentato di una unità il loro numero nel roster.
E, fatto non secondario, le tre promozioni in palio dalla serie A2, che porteranno all’allargamento del campionato di serie A a 18 squadre, hanno scatenato i club del piano di sotto che possono permettersi offerte più sostanziose perché lo status dilettantistico comporta ai club di A2 notevoli sgravi fiscali.
Bisognerebbe poi sciogliere il nodo Ceron: se il ragazzo non resta, com’è probabile, serve un’altra guardia italiana, visto che Pablo Bertone continuerà a giocare con il suo status di comunitario.
Il nome di Bolpin resta caldo, ma non è l’unico sul taccuino di Cioppi. Infine, andrà chiarita la scelta da fare su Serpilli: se il ragazzo rimane ha bisogno di un adeguato minutaggio perché quest’anno gli mancherà lo ‘sfogo’ nell’Under 20 che sarà soltanto a carattere regionale.
Viene dunque a cadere la competitività del campionato giovanile più importante: perciò se in prima squadra non trova spazio, quello di Michele rischia di essere un anno perso dal punto di vista della crescita personale.
Anche i pesaresi sono abbastanza richiesti: Giovanni Tomassini, nonostante domani si operi ai legamenti crociati (rientro previsto fra novembre e dicembre) è in bilico fra l’offerta di Treviso e la possibilità di rimanere a Casale Monferrato, che gli ha offerto un biennale.
Quanto a Daniele Cinciarini, nonostante i 35 anni, figura fra i giocatori che la Fortitudo vuole tenersi, mentre Alessandro Amici non rientra nei piani del nuovo Coach Antimo Martino ed ha avuto un abboccamento con l’Eurobasket Roma.
A più alti livelli, sembra che l’Olympiakos Atene sia tornata all’attacco per Hackett dopo l’ottima stagione disputata a Bamberg, reduce da un grave infortunio ormai alle spalle, e la nuova convocazione in Nazionale: il club ellenico è rimasto nel cuore di Daniel e ha serie chances di strapparlo ai tedeschi.
Anche gli allenatori hanno mercato: Giancarlo Sacco, dopo l’impresa salvezza compiuta a Bergamo, ha sul piatto due proposte, Legnano e Piacenza.
Fonte: Basketnet.it – Il Resto del Carlino