Quello che interessa di più la proprietà, anche in ottima Champions League, è sistemare il blocco degli americani. E in questo ambito saranno fondamentali, oltre ai trascorsi (se poi sono in Vtb e dintorni meglio ancora), le principali Summer Leagueal momento in calendario al di là dell’Oceano. Ingaggiati Frank Gaines, Ornai- Calhoun, Shaheed Davis e Ike Udanoh, Gerasimenko sembrerebbe essersi tenuto un paio di jolly pesanti da calare al momento opportuno. In puro “Dmitry style”, giocatori cioè a effetto e in grado di far divertire lui in prima persona e infiammare l’appassionato e competente pubblico di Cantù. Il riferimento, e nemmeno troppo casuale, è al regista (che potrebbe anche giocare da guardia), ma un occhio di riguardo sarà dato al lungo che servirà per completare il pacchetto di cinque titolari più un sesto uomo di lusso e affrontare così il doppio impegno stagionale senza troppi patemi d’animo. E a proposito di patemi d’animo, arrivano incoraggianti segnali anche per quel che riguarda gli adempimenti burocratici e l’iscrizione al campionato. La posizione della Red October dovrebbe essere a posto, probabilmente alla società sarà comminata una sanzione pecuniaria (si parla di diecimila euro) per i ritardi nella presentazione della carte. Il riferimento fatto dunque dal presidente della Federazione Gianni Petrucci in relazione ad alcune posizioni a rischio (ma comunque sanabili) non dovrebbe quindi riguardare i biancazzurri che adesso non avrebbero altro che pensare alla prossima stagione agonistica.
Fonte: La Provincia