Sogno o realtà? Non si sa, ma al momento, il nome di Joe Ragland è tornato forte in casa Sidigas Avellino. L’entourage del playmaker West Springfield può essere un sogno di mezza estate di Avellino. Il giocatore, attualmente negli Usa, ora è free agent: l’avventura in Russia, con la canotta del Lokomotiv Kuban, è durata solo un anno. Una stagione segnata dalla vittoria della Coppa Russia e ricchissima in quanto ad ingaggio: l’ex regista di Milano e Cantù ha viaggiato su cifre vicine agli 800mila dollari. Numeri da capogiro che in Italia, Scandone inclusa, nessuno sembra potersi permettere. Nei giorni scorsi, Ragland, avrebbe manifestato la volontà di tendere la mano ad Avellino. Ad oggi, però, non c’è nessuna trattativa. Ma solo un piccolo abboccamento. Nei prossimi giorni, probabilmente, se ne saprà di più. In attesa, da oggi fino alla fine della settimana, potrebbero arrivare le firme di Keifer Sykes e Caleta Green. Entrambi saranno i primi innesti ufficiali, stranieri, nel roster di coach Vucinic. Sarà da valutare, invece, il rinnovo o meno di Haniady N’Diaye. Secondo i rumors di radiomercato, Vucinic, avrebbe dato il suo placet per la riconferma del senegalese.