Giusto quattro campionati – correva la stagione 2014- 2015 – fa veniva eletto miglior giocatore della serie A al termine di un’annata in cui trascinò la neopromossa Trento a un insperato quarto posto in regular season, dall’alto dei suoi 20.1 punti di media (in 31′), con l’aggiunta di 5.6 rimbalzi e 2.8 assist per un totale di 17.1 di valutazione in 33 partite giocate. Ebbene quel giocatore particolarmente spettacolare – amante della giocata ad effetto e con tanti punti nelle mani – che fece volare l’Aquila è da ieri il sesto straniero (non per ordine d’importanza bensì di “presa” da parte del club brianzolo) della Pallacanestro Cantù.
Il riferimento è ovviamente a Tony Rasean Mitchell Jr, ala classe 1989 (i 29 anni li ha compiuti lo scorso 7 agosto), 198 centimetri per 98 chili, statunitense nativo della Georgia, il cui ingaggio è stato ufficializzato nella mattinata di ieri. Dopo quella stagione trionfale, Mitchell va a monetizzare in Russia accasandosi – guarda un po’ – alla Red October Volgograd di patron Gerasimenko, a quei tempi ancora sconosciuto a Cantù. Tra i due finisce ben presto (il giocatore si era seccato dei continui viaggi aerei nonché di vivere in hotel) e a gennaio 2016 il nativo di Swainsboro uscito nel 2012 dall’Università dell’Alabama torna in Italia unendosi a Sassari non prima di una brevissima parentesi in Spagna all’Estudiantes. Anche in Sardegna non dura, tanto che dopo 12 partite (tra serie A Coppa Italia ed Eurocup) lascia l’isola. La girandola di squadre cambiate prosegue: un salto in Cina (anzi un paio), poi in Israele, in Australia, a Porto Rico (due volte) e negli Stati Uniti (G-League). Totale: una decina di team diversi nel giro di tre stagioni, all’indomani della sua partenza da Trento…
Mitchell torna ora su un palcoscenico importante, probabilmente avendo anche l’ambizione di rilanciarsi, consapevole che questa potrebbe essere la sua ultima vera occasione per non perdere irrimediabilmente – a neppure 30 anni – il basket che conta Con il suo ingaggio, Cantù completa intanto il proprio pacchetto dei sei giocatori stranieri, tutti statunitensi.
Fonte: La Provincia di Como