Coach Attilio Caja contento di due aspetti chiave che dovranno caratterizzare la nuova Varese, rimbalzi e difesa:
«Erano i due concetti base dai quali siamo partiti con i 5 confermati, affiancando loro 5 giocatori con caratteristiche adatte per integrarsi nel nostro sistema. Sin dai primi allenamenti abbiamo avuto risposte positive, magari gli avversari erano un po’ in difficoltà ma abbiamo messo in pratica quegli accorgimenti a livello di mentalità e aggressività che vogliamo dare alla squadra. In difesa ed a rimbalzo ci siamo e di conseguenza corriamo molto aggredendo la partita su entrambi i lati del campo; sono cose di volontà che funzionano già a prescindere dagli aspetti tecnici».
In vista di Milano
«Siamo dove volevamo essere dopo due settimane, però c’è ancora da lavorare; ogni partita servirà per migliorare qualcosa e inserire ulteriori concetti, per arrivare pronti alla sfida del doppio impegno tra campionato e coppa. Una sfida impegnativa però intrigante: ci impegneremo al massimo per trovare le soddisfazioni che auspichiamo. La finale con Milano? Sarà un test probante contro una squadra lunghissima e molto fisica, proveremo a fare le nostre cose mettendoci alla prova contro la squadra da battere».
Fonte: La Prealpina