Alle 19.50 di questa sera (giovedì 6 settembre), Boris Diaw ha pubblicato un video su Twitter che ha sancito la fine della sua carriera nel basket professionistico.
La location del filmato è una lussuosissima barca a vela e gli attori sono l’ormai ex ala grande degli Spurs, Ronny Turiaf e Tony Parker. Tre amici francesi che si godono l’estate. “E’ ufficiale?”, chiede Turiaf. “E’ ufficiale”, conferma Diaw. “Questo è quanto. E’ stata una bella corsa”, scrive il 36enne come didascalia del video.
Diaw chiude la sua incredibile avventura nella pallacanestro con un anello NBA nel 2014 in maglia Spurs, due campionati francesi (2001 e 2003) e due Coppe di Francia (2002 e 2003) con il Pau Orthez e cinque medaglie in Nazionale maggiore. Il nativo di Cormeilles-en-Parisis, dopo 14 anni consecutivi in NBA (con una breve parentesi a Bordeaux nel 2011 per il lock-out), ha disputato la sua ultima stagione a Parigi con il Levallois Metropolitans.
Un’ala grande di 113 kg con delle mani da pianista e una visione di gioco fuori dal comune, un giocatore atipico e capace di ferire gli avversari in tanti modi diversi. Uno dei migliori in campo durante le storiche NBA Finals del 2014, vinte da San Antonio contro gli Heat di LeBron James, Dwyane Wade, Chris Bosh e Ray Allen.
In NBA ha militato in cinque squadre differenti (Atlanta, Phoenix, Charlotte, San Antonio e Utah), segnando 8,6 punti di media in quattordici stagioni; nel 2006, inoltre, ha vinto il premio di giocatore più migliorato (Most Improved Player Award). Con la Nazionale francese ha conquistato un oro europeo nel 2013 e un bronzo mondiale nel 2014.