L’Aquila Trento vola in alto, vola in cima al quadrangolare.
La Dolomiti Energia Trentino apre infatti nel migliore dei modi la stagione casalinga, mettendo in bacheca la sesta edizione del Memorial Brusinelli di basket, grazie alla vittoria in finale, ieri sera, sugli olandesi del ZZ Leiden per 65-53.
Buona prova corale della formazione bianconera trentina, che ha cambiato passo nel secondo tempo portando a casa il match.
Su tutti in casa aquilotta ha brillato Flaccadori (11 punti).
Dustin Hogue ha lasciato l’incontro in seguito a un infortunio subito alla caviglia nel corso del secondo periodo, dopo essere caduto malamente: oggi si dovrebbe sapere qualcosa in più sull’entità dell’eventuale “danno”.
Nella prima partita della giornata la Grissin Bon Reggio Emilia si era aggiudicata il terzo posto battendo in rimonta la VL Pesaro per 74-62, grazie alla maiuscola prova di Ledo, autore di 30 punti e 13 rimbalzi: ai marchigiani non sono bastati i 16 punti di Murray.
Poi c’è la finale.
Rispetto alla semifinale giocata e vinta sabato, coach Buscaglia recupera Nikola Radicevic mentre deve ancora rinunciare a Gomes, Pascolo, Lechthaler e Marble.
Parte forte la formazione allenata da coach Franke, che grazie alle giocate degli statunitensi Thompson e Watson si porta sul 2-8 dopo poche azioni, inducendo Buscaglia a fermare l’incontro.
Trento prova a muovere il pallone con Radicevic che guida l’attacco, ma non riesce a sostenere i ritmi della formazione olandese.
Hogue si fa sentire sotto le plance, il Leiden però ha più energia e chiude avanti il primo quarto 9-16.
Nel secondo periodo Mian prova a svegliare i padroni di casa colpendo a ripetizione dalla distanza, mentre capitan Forray – che è decisamente quello più in forma tra i play bianconeri – firma il meno uno (19-20).
Gli olandesi tengono la testa avanti grazie alle buone giocate nel pitturato di Vette, fino al buzzer beater di Flaccadori che vale la parità all’intervallo (27-27).
In apertura di seconda parte di match l’Aquila ottiene il primo vantaggio dell’incontro grazie alla tripla di Forray (30-29). I bianconeri trovano un po’ più di fluidità e il primo allungo arriva grazie a Jovanovic e Radicevic (41-33).
Nel finale di quarto il tap-in di Ladurnervale il +10, prima che le squadre arrivino all’ultimo quarto sul 51-44.
All’inizio quarto parziale Nikolic è infuocato e colpisce dall’arco, Jovanovic segna da sotto e l’Aquila prende definitivamente il largo.
Il Leiden non riesce più a rientrare in gara e i bianconeri vincono 65-53.
Fonte: Trentino