Intervistato da Andrea Barocci del Corriere dello Sport, Amedeo Della Valle svela qualche segreto sul suo efficace tiro dalla lunga distanza: “Alla base c’è tanto allenamento, ma anche molta mentalità. Bisogna arrivare al tiro nel modo giusto; ci sono incontri durante i quali puoi segnare parecchi punti, poi però al tiro decisivo non arrivi con la giusta concentrazione, e sbagli. Ogni tiro è totalmente differente dagli altri: non succede mai allo stesso modo, con gli stessi passi. Deve essere lo stesso movimento, ma adattato alla situazione in cui ci si trova. La parte meccanica comunque è importante, è una base; io l’ho imparata a 14,15 anni. Bisogna tirare, tirare, senza aver paura di fallire. Quando penso ad un tiro non lo faccio come se fosse un’ossessione. Sono tranquillo, bisogna possedere la giusta calma per fare canestro”.
Della Valle, venerdì contro la Polonia, è stato il top scorer grazie a 8 triple messe a segno. Oggi sarà impegnato dalle 18 per la sfida esterna contro l’Ungheria.