Intervistato da Folco Donati di Bresciaoggi, il patron della Germani Brescia Matteo Bonetti ha parlato con soddisfazione del nuovo PalaLeonessa: “È bello e funzionale. Qui si potrà vincere qualcosa di importante. Ma è stata dura e se mi volto indietro a guardare tutte le difficoltà che abbiamo incontrato e superato, a volte mi chiedo come abbiamo fatto. Ma prendo atto di quanta gente, unita dallo stesso spirito e dalla stessa passione, si è impegnata per far sì che questo ennesimo sogno si realizzasse e allora non mi stupisco più di nulla Mia moglie, Graziella Bragaglio, si è impegnata senza sosta per la realizzazione dell’opera e davvero questo lo possiamo considerare il nostro quarto figlio, ma la differenza l’ha fatta la voglia comune, quella di tantissime persone, di vedere concretizzare ciò che sulla carta pareva impossibile. Sono convinto che per fare grandi cose sia necessario un briciolo di pazzia, ma anche tanta, tanta ostinazione. Oggi la città è dotata di un impianto che tutta Italia ci invidia e abbiamo dimostrato che non è vero, nonostante ci siano grandi difficoltà oggettive, che non si possa costruire qualcosa di grande e importante”.