«Tutto ciò che ho fatto, l’ho fatto con passione. Non ho ancora deciso cosa fare in futuro, ma sono felice di aver messo passione in tutto ciò che ho fatto e di aver sempre provato a dare il massimo». Altre lacrime, dopo quelle di venerdì sera sul parquet del Bigi al termine dell’ultima gara della carriera, Rimantas Kaukenas le ha versate sabato durante la cena benefica svoltasi alla Tenuta Venturi e Baldini. Presente una nutrita delegazione della Pallacanestro Reggiana capeggiata dal patron Stefano Landi e dalla moglie, oltre all’ex ad biancorosso Alessandro Dalla Salda, a Denis Marconato, agli amici ed ex compagni di Rimas della nazionale lituana, a una delegazione della neonata Reggio Audace e tanti, tantissimi, sportivi, amici e tifosi personali del fuoriclasse che ha scelto Reggio per dare l’addio al basket. Il ricavato della serata è stato devoluto all’associazione che porta il nome del campione e che si occupa di aiutare i bambini malati di tumore e le loro famiglie. Non sono mancati alla serata alcuni dei responsabili del Santa Maria Nuova, fra cui Sergio Amarri, primario del reparto di Pediatria cui già in passato la RK Charity ha devoluto cifre importanti per l’acquisto di attrezzature. Momento clou della cena, cui hanno partecipato quasi 200 persone, è stata l’asta che ha fruttato oltre 15mila euro. È stato Stefano Landi ad assicurarsi, con un’offerta di 4mila euro, il pezzo forte dell’asta: la maglia originale di Magic Johnson.
Fonte: Gazzetta di Reggio