Conto alla rovescia in casa Alma in vista dell’esordio in campionato che domenica prossima alle 20.45, in posticipo serale e davanti alle telecamere di Rai Sport Hd, vedrà i biancorossi opposti alla Segrafredo Bologna.
Per Trieste e i suoi tifosi, per festeggiare il ritorno nella massima serie davanti a un pubblico che si annuncia già da tutto esaurito, niente di meglio che una sfida alle Vu nere nazionali.
Se la Virtus, incognita Qvale a parte, si presenterà sul parquet dell’Allianz Dome con una formazione completa e rodata, non altrettanto si può dire per l’Alma che proprio alla fine del periodo di preparazione ha dovuto fare i conti con una serie di infortuni che ne hanno minato il cammino.
Nessun allarme, dunque, per la figura non proprio brillante rimediata lo scorso weekend nel torneo di Sassari. Le sconfitte accusate contro la Reyer Venezia e la Hertz Cagliari fanno parte della logica di una situazione che ha visto coach Dalmasson costretto a gestire rotazioni molto ridotte e fare largo utilizzo dei suoi giovani.
Bene per Schina e Deangeli, che hanno potuto godere di ampio minutaggio, da oggi si ritorna a fare sul serio cominciando a preparare la prima sfida di campionato.
Sulla possibilità di schierare Hrovje Peric domenica ci si è già messi il cuore in pace.
La botta al costato rimediata al torneo di Monfalcone contro la De’ Longhi Treviso è tale da non lasciare spazio a dubbi di sorta. Hrvoje ha bisogno di assoluto riposo e salterà l’esordio contro la Virtus per poi essere rivalutato in vista del secondo impegno di campionato in programma a Torino contro la Fiat.
Per quanto riguarda Wright e Walker la situazione appare molto diversa. Devondrick Walker non preoccupa, ha gestito un piccolo problema articolare ma è pronto a riprendere il suo posto nel gruppo e ad allenarsi assieme ai compagni.
Per quanto riguarda Chris Wright la situazione della caviglia va monitorata. A oggi, la possibilità di vederlo in campo contro Bologna è al 50%, molto dipenderà dall’esito delle cure e dalla risposta dell’arto infortunato ai trattamenti ai quali il giocatore si è sottoposto.
La cosa fondamentale è non forzare il rientro del play,tra i migliori in questo precampionato.
Fonte: Il Piccolo