Vladimir Micov dell’Olimpia Milano, MVP della Supercoppa 2018, è stato intervistato da La Gazzetta dello Sport. Di seguito le sue parole più significative.
LA VITTORIA IN SUPERCOPPA – “Abbiamo iniziato bene la stagione portando a casa il primo trofeo. È il migliore viatico per entrare nel clima del campionato e dell’Eurolega. La finale ha detto che siamo ancora i più forti ma Torino ci ha messo in difficoltà. Non è stato facile affrontare un squadra così atipica come quella di coach Brown, formata da giovani che corrono tanto e fanno bene il contropiede. Alla fine ha prevalso in nostro sistema. Troppi tiri da tre? Molti erano aperti e dovevamo prenderli. In Europa, soprattutto contro i grandi club, devi prendere quello che la difesa avversaria ti concede”.
ICEMAN – “Già da ragazzo mi chiamavano “iceman”, uomo di ghiaccio, perché in campo non lascio trasparire emozioni. Mi sono ispirato a Dejan Bodiroga, il mio modello. Lui giocava 5 posizioni, il basket totale che piace a me, con la stessa efficienza”.
OBIETTIVI STAGIONALI – “Tanto per cominciare i nostri obiettivi sono migliorare il record in campionato e riscattare la brutta figura nella Coppa Italia 2017. Sarebbe magico realizzare il triplete dei titoli italiani, un’impresa che mai compiuta dal club. Certo, conosco la storia: l’Olimpia dei grandi McAdoo-D’Antoni-Meneghin fece il Grande Slam. Ma parliamo di 30 anni fa. Sono cambiati i tempi. La scalata in Eurolega deve avvenire facendo uno step alla volta, ricordiamoci che veniamo dal penultimo posto. Per noi sarebbe importante giocare al livello delle migliori. L’anno scorso a tratti ci siamo riusciti ma un po’ per gli infortuni e molto per mancanza di esperienza ad alto livello di molti giocatori non abbiamo avuto continuità. Quest’anno siamo più competitivi ed esperti”.