Non era pensabile che un miracolo potesse accadere dal sabato, semifinale di Supercoppa con Milano, al mercoledì.
Ma era pensabile una Germani Brescia capace di vestire i panni dello studente modello che, appresa la lezione, subito riesce a mandarne almeno un po’ a memoria. Invece, contro il Monaco, nulla di tutto questo e la Leonessa non ha lasciato il segno del suo graffio.
Casomai, hanno lasciato il segno tanti punti di domanda che non hanno trovato risposte e adesso, davanti, pensando a domenica e al debutto in campionato a casa Varese, c’è di nuovo un lasso di tempo molto molto breve per ipotizzare chissà quale stato di qualità.
“Serve una scintilla”, ha dichiarato Tommaso Laquintana e Coach Andrea Diana concorda aggiungendo però un “ma”.
Ecco il pensiero dell’allenatore:
“Sì, è vero: manca ed è mancata la scintilla. Ma per farla scoccare occorre fare qualcosa di diverso in difesa: dove serve più durezza, dove serve più solidità. Bisogna partile da lì per riuscire a sviluppare in maniera diversa il nostro gioco, per riuscire a dargli una fluidità diversa.”
Coach, lei in sede di vigilia aveva detto di voler vedere una squadra capace di sacrificarsi e di gettarsi su ogni pallone. Lei questo lo ha visto?: “L’ho visto a tratti. Ma torno sul concetto della necessità di avere un diverso approccio in difesa. Bisogna essere molto molto più duri, bisogna avere una diversa intensità.”
Cosa si aspettava di vedere di diverso rispetto alla partita con Milano?: “Beh, i giorni che sono intercorsi tra quella partita e questa con il Monaco sono stati davvero pochissimi. Noi sappiamo di dover compiere un percorso e di dover migliorare sotto tanti aspetti. Ci vuole tempo e adesso la cosa importante è quella di non innervosirsi, di non perdere la fiducia e di proseguire sulla strada del lavoro che abbiamo intrapreso. La squadra è una squadra che ha voglia di combattere e che deve trovare il modo giusto di dimostrare tutto.”
Cosa proprio non le è piaciuto?: “Abbiamo decisamente preso troppi tiri e canestri dall’area: così non va bene. E per questo torno sul concetto della durezza difensiva.”
I tiri da tre stanno diventando un problema? Percentuali imbarazzanti con Milano, percentuali altrettanto imbarazzanti col Monaco..: “Questa è una conseguenza di tutto perché poi se subisci certe situazioni capita di perdere un po’ di fiducia. Ogni fattore è strettamente connesso ad un altro.”
Realisticamente che cosa si aspetta nel debutto in campionato a Varese?: “Intanto una bolgia, un ambiente carichissimo che ha voglia di prendersi una rivincita con noi che abbiamo buttato benzina sul fuoco anche con la vittoria nel Ferrari.”
Deluso per la non risposta del pubblico bresciano per l’EuroCup?: “Non entro nel merito del discorso relativo ai biglietti cari o non cari… Certamente non è bello vedere un palazzetto mezzo vuoto ma chi c’era ha fatto la sua parte ed io ringrazio chi è venuto a sostenerci.”
Fonte: Giornale di Brescia
