Coach De Raffaele ha così inquadrato l’esordio della sua Reyer Venezia in campionato contro la Fiat Torino, squadra non apparsa amalgamata ancora del tutto, ma che il tecnico toscano non vuole assolutamente sottovalutare:
“Inizia una nuova avventura e, come in tutti gli inizi di stagione, c’è molto desiderio da parte nostra di vedere e soprattutto di accettare queste sfide, perché comunque partiamo già con tante partite importanti. E devo dire che c’è anche emozione, perché comunque la nostra squadra è cambiata e in questa preseason ne ha viste di tutti i colori. E poi è la prima volta che giochiamo la prima di campionato in casa. Quindi affrontiamo questo inizio di stagione con questo desiderio, con questa voglia di sfida a noi stessi, di andare oltre qualsiasi cosa, e vedremo quello che succederà.”
“Arriva Torino, una squadra che ha già fatto vedere, nelle sue tre partite ufficiali, due di Supercoppa e una di Eurocup, di essere solida, molto atletica. Torino ha fatto dell’atletismo, della corsa e della presenza fisica una delle proprie armi ed è allenata da un personaggio che certo non scopro io. E’ una squadra molto ambiziosa, una di quelle che potrà assolutamente recitare un ruolo da protagonista, sia in campionato che in coppa. Va quindi rispettata e dobbiamo però affrontarla con le armi che abbiamo in questo momento, nel senso che non c’è la possibilità di fare tante speculazioni o tante alchimie. Perché, attualmente, il mio obiettivo è quello di sapere intanto su chi si potrà contare e cercare in questi due allenamenti di aumentare il tessuto e la conoscenza reciproca che, per mille motivi, adesso non abbiamo assolutamente. Con in più anche l’ultimo arrivo, quello di Vidmar, del quale ringrazio ovviamente la proprietà, ma è un altro che non si è mai allenato con noi. Tutto questo all’interno di una partita che avrei reputato molto difficile a prescindere, perché è un esordio e perché è contro una squadra che ha mostrato grandi qualità.”
Fonte: ufficio Stampa Reyer Venezia