Esordio in EuroLeague positivo per un’Olimpia Milano corsara sul parquet del Buducnost, tornato nella massima competizione continentale dopo 15 anni di digiuno. L’Armani impone il proprio ritmo a partire dal primo minuto, scollina più volte la doppia cifra di vantaggio e sa rispondere alla rimonta finale dei montenegrini, trascinati dai 22 punti e 5 rimbalzi di Clark. Le palle perse (13) e i rimbalzi offensivi concessi (16) confermano che il lavoro da fare è ancora tanto, ma la truppa di coach Pianigiani mostra tutto il suo potenziale grazie a un’ottima difesa e a sprazzi di scintillante pallacanestro offensiva. Il migliore in campo è Micov (15 punti), capace di caricarsi la squadra sulle spalle nel momento più difficile. Una prima volta in EuroLeague da ricordare per Della Valle, autore di 8 punti (3/4 al tiro) in 10 minuti. Convincono anche Kuzminskas (12 punti, 5 rimbalzi e 2 assist) e Nedovic (14 punti e 5 assist).
OLIMPIA IMPECCABILE NEL PRIMO QUARTO – La tremarella da esordio si fa sentire in casa Buducnost. I ragazzi di coach Dzikic, infatti, chiudono il primo quarto con un rivedibile 3/19 dal campo. Merito senza dubbio dell’intensità e dell’approccio di un’Olimpia estremamente ruvida in fase difensiva, ma anche capace di correre in campo aperto per segnare punti importanti. La frazione d’apertura, terminata sull’11-22, è quindi un monologo biancorosso. Il momento chiave è il break milanese di 14-0, portato avanti da James e Micov, che vale un emblematico 7-22.
MILANO IN CONTROLLO – All’inizio del secondo periodo, i primi due canestri in Eurolega di Della Valle vanno a buon fine e l’Armani rimane saldamente avanti. I montenegrini, però, approfittano della prima flessione biancorossa e si avvicinano in seguito a un parziale di 10-2, che include la tripla di Jackson per il 28-32. La reazione di Milano arriva puntuale con 6 punti rapidi di Kuzminskas, un meraviglioso canestro in transizione di Nedovic e il guizzo di Gudaitis. Il punteggio all’intervallo dice 31-42.
L’ORGOGLIO DEL BUDUCNOST E LA MATURITÀ DEGLI OSPITI – Tra qualche palla persa di troppo e un numero elevato di rimbalzi offensivi concessi, Milano attraversa un momento non facile nel corso del terzo quarto. Clark, infatti, accorcia prima a -6 e poi a -5 con 2 minuti rimasti, poi Omic firma il tap-in del 49-52 e ancora Clark risponde alla tripla di Micov: 51-57 al trentesimo. L’avvio del quarto periodo dell’Olimpia è impeccabile: canestro di Micov, tripla di Della Valle, un’altra tripla di Nedovic e i biancorossi volano a +14 (51-65 con 7’20’’ sul cronometro). Il Buducnost, però, non vuole mollare e replica a ogni singolo canestro di un’Armani offensivamente ispirata. Si arriva quindi a un punto in cui, dopo la “bomba” dall’angolo di Nedovic per il +11, Clark e Jackson innescano un parziale di 8-0 che mette paura a Milano (71-74 a 2’40’’ dal termine). Ma il solito Micov infila un canestro in entrata, il Buducnost forza qualche tiro e perde un paio di palloni, Gudaitis non trema dalla lunetta e l’alley-oop alzato da James e convertito da Kuzminskas chiude i giochi. L’incontro finisce 71-82.
EuroLeague, Round 1: Buducnost Voli Podgorica – AX Armani Exchange Olimpia Milano 71-82 (11-22, 20-20, 20-15, 20-25)
Buducnost: Jackson 12, Ivanovic 11, Sehovic n.e., Clark 22, Barovic 2, Clarke 0, Gordic 6, Craft 0, Nikolic 2, Omic 11, Popovic 5, Nikolic 0.
Olimpia: Della Valle 8, James 13, Micov 15, Gudaitis 11, Bertans 0, Tarczewski 2, Nedovic 14, Kuzminskas 12, Cinciarini n.e., Burns 0, Brooks 7, Jerrells 0.