Intervistato dalla Gazzetta dello Sport, la guardia di Milano Amedeo Della Valle ha parlato della sua prima volta in Eurolega (oggi alle 18.45 sul campo del Buducnost) e dei suoi passi in avanti a livello fisico.
L’ESORDIO IN EUROLEGA – “Quando cominci a giocare, da bambino, sogni mondi come questo, ovvero l’élite, il meglio dopo la Nba. Faccio fatica a spiegare cosa sento dentro e cosa mi passa per la mente: orgoglio, tensione, voglia di mettermi alla prova. Aspettavo questo momento da tanto tempo e lo considero un punto di partenza e non di arrivo. Sento la stima di Pianigiani che è poi uno dei motivi che mi ha spinto verso Milano. Il coach mi ha ribadito di essere me stesso e di non avere mai paura di nessuno”.
3 CHILI DI MASSA MUSCOLARE IN PIU’ – “Milano è un altro mondo. Allenatori, preparatori fisici e fisioterapisti che possono seguirti in ogni momento della giornata. Le strutture sono tutte a portata di mano e vieni monitorato in maniera maniacale. Giustino Danesi ci segue anche nelle mattinate libere. Certo, dedizione e volontà restano la premessa da cui partire, ma il supporto che ci dà il club è fondamentale e i risultati a lungo andare si vedono”.