Il migliore marcatore per la Dolomiti Energia, il lungo Nikola Jovanovic, tenta di spiegare le ragioni della larga sconfitta subita dai bianconeri: «È ancora presto e la stagione è appena iniziata. La squadra deve ancora conoscersi bene e giocare insieme. Quello che si è visto stasera non è assolutamente ciò che siamo». Ieri sera il serbo è stato il miglior realizzatore tra i trentini, nonostante le percentuali impietose. Il suo commento a caldo rivela le sue difficoltà nell’adattarsi: «Per quanto mi riguarda sto bene e mi sto sistemando al meglio nella mia posizione sotto canestro». Anche il coach della Dolomiti Energia Maurizio Buscaglia parla del numero 32 bianconero: «Dobbiamo lavorare su quello che può fare, se si ha un modo di stare in campo è poi difficile modificarlo». «Qualora si renderà necessario – prosegue il tecnico – sistemerò i movimenti e le rotazioni dei compagni per dare più spazio a Jovanovic». «Ritornando ad una visione generale del match di ieri, Buscaglia ammette: «In generale, comunque, non è il singolo che manca nel suo lavoro, ma il gruppo. Non è facile commentare una prestazione del genere. E’ stata una brutta partita e mi devo prendere le mie colpe». Concludendo tenta di spiegare la serie negativa della squadra: «Abbiamo mancato di energia, dobbiamo lavorare. Abbiamo fatto male tutto, il lato energico e di spirito ci manca. È stato tutto troppo facile per loro». «Non riusciamo a fare le nostre cose perché siamo preoccupati. Siamo indietro e facciamo fatica ad essere compatti a livello mentale. Purtroppo, non riusciamo a dimostrare ciò che in allenamento riesce facile». Lo spettacolo pietoso è stato indigesto anche al presidente Luigi Longhi: «Prestazione pessima, sono davvero molto arrabbiato per quello che si è visto in campo».
Fonte: L’Adige