Con Punter ha trascinato Bologna alla vittoria.
Tony Taylor, 22 punti e 20 di valutazione, si è acceso nei momenti decisivi, perché stimolato dalla sfida con Cole. Ma soprattutto perché in quei momenti c’era necessità di maggiore aggressività e talento.
“Abbiamo giocato una gara davvero importante e intensa contro una squadra forte come Avellino. Sapevamo che il ritmo sarebbe stato alto, caratterizzato da tanti tiri da tre e tantissime transizioni. A fare la differenza per noi è stato il fatto che ognuno di noi ha avuto i propri momenti individuali e ognuno ha dato il proprio contributo alla squadra. Nel momento decisivo ognuno ha fatto un “extra step” per portare a casa la vittoria.”
Prova importante da parte di tutti, ma da sottolineare la prestazione del duo che ha consentito, con 45 punti, di mandare in tilt la difesa irpina.
“Con Punter abbiamo fatto una buona gara, personalmente credo di aver giocato una partita solida facendo tutto ciò che era necessario per la squadra.”
Nei 5′ minuti finali Bologna ha fatto qualcosa di straordinario in attacco.
“In quel momento specifico, ho notato che la squadra aveva bisogno di maggiore aggressività, quindi ho preso la partita in mano e sono andato anche un po’ oltre. Andava fatto per la squadra. Poi con l’aiuto dei miei compagni ce l’abbiamo fatta, vincendo contro un avversario forte che sicuramente punterà al vertice della classifica fino in fondo.”
Fonte: Corriere dello Sport-Stadio