Il giorno dopo la doppia sconfitta in coppa delle due squadre dell’Umana Reyer si analizzano gli errori, ma si guarda avanti. Per la squadra maschile, battuta in Champions League da Tenerife, c’è la consapevolezza di aver giocato un buon match, contro una delle aspiranti al titolo. «È stata una grande partita. Nel finale abbiamo fatto qualche errore, mentre dall’altra parte loro hanno fatto delle grandi giocate», è il commento di Michael Bramos. Una squadra, sottolinea Walter De Raffaele, «che ha le qualità e le ambizioni per arrivare fino in fondo». È da squadre come queste che la Reyer vuole trarre insegnamento: «In attacco abbiamo alternato buone cose a cose meno buone». Tra gli errori evidenziati dal coach orogranata c’è l’atteggiamento un po’ attendista: «Abbiamo aspettato la partita anziché provare a farla aggredendola. Dobbiamo riuscire a spalmare nei 40 minuti la stessa intensità. L’abbiamo fatto solo a strappi». C’è maggiore delusione, invece, per l’esito del match esterno della squadra femminile in Eurocup con Brno: «Abbiamo avuto alcune occasioni di chiudere la partita, ma non le abbiamo concretizzate», sottolinea coach Andrea Liberalotto. «Abbiamo trovato una squadra che ha giocato con voglia, spirito e intensità, noi non abbiamo avuto un buon approccio, anzi. Per la prosecuzione coppa sarà importante la prossima partita con le ungheresi del Dvkt». Domenica sarà tempo di big match per entrambe: la squadra maschile ospita al Taliercio la Virtus Bologna (ore 17.30), mentre le ragazze saranno a Schio (ore 18) per il derby.
Fonte: Corriere del Veneto