Il 25enne della Reyer Stefano Tonut, intervistato da Alberto Minazzi del Corriere dello Sport, ha parlato del suo momento di forma dopo i problemi fisici degli anni scorsi.
CONTINUITÀ – “Dopo due anni un po’ turbolenti, a causa dell’infortunio, finalmente sono riuscito, proprio dal ritiro della Nazionale della scorsa estate, a trovare un po’ di continuità in allenamento e i risultati si vedono. Poter lavorare al fianco dei compagni tutti i giorni è la cosa che mi rende più felice, perché mi permette di guadagnare la loro fiducia, quella dello staff tecnico della Reyer e, prima di tutto, la mia nei miei confronti”.
FAMIGLIA – “Papà e mamma sono le persone più contente per il momento che sto attraversando. Sanno quello che ho passato e quanto ho lavorato per usarne. Papà è prodigo di consigli, ma adesso prima di tutto, anche per lui, viene la gioia di vedermi felice e di nuovo in forma”.
LA FIDUCIA DELLA REYER – “Quel lungo contratto che la società mi ha proposto e abbiamo firmato nei giorni in cui si è avuta conferma che il mio problema era di non poco conto è stata una manifestazione di fiducia che mi ha dato forza. Tutto l’ambiente, a partire dal presidente Casarin e dal patron Brugnaro, hanno poi saputo aspettarmi”.