Due doppie cifre di vantaggio sprecate: una nel secondo periodo e l’altra nell’ultimo quarto, più precisamente un +12 a circa 6 minuti e 30 dalla fine. Nonostante gli alti e i bassi, l’Olimpia Milano (5-2) sbanca Istanbul, supera un combattivo Darussafaka (1-6) e archivia la sua quinta vittoria stagionale in EuroLeague. Il leitmotiv del successo biancorosso è il tiro da tre (18/32 nelle triple contro il 12/35 da due), spesso ben costruito e arrivato grazie a una buona circolazione di palla. L’Armani fatica a rimbalzo offensivo e ha troppi blackout, ma mostra sprazzi di grande basket offensivo e, nel finale, rimane compatta per resistere alla rimonta dei campioni di EuroCup 2018. Il rientro di Nemanja Nedovic è una nota sia positiva, sia negativa (forse): il serbo segna 17 punti con 5 “bombe”, si lascia scappare qualche smorfia di dolore e rimane seduto per tutta la quarta frazione. Ricaduta o riposo precauzionale? Il top scorer della sfida è Mike James, autore di 21 punti conditi da 5 assist; decisivi Bertans (12 punti, 4/4 dall’arco) e Micov (20 punti).
OLIMPIA: UN GRANDE AVVIO ALL’INSEGNA DEI TIRI DA TRE – Le due triple di Bertans all’inizio della gara sono un po’ il riassunto del primo quarto di Milano, che chiude con un 6/8 da tre punti frutto anche di una buona circolazione di palla. L’Armani, approfittando di un paio di palle perse consecutive dei turchi, si costruisce subito un buon vantaggio con un break di 6-0 e la tripla del +9 di Micov. Poi Diebler, dall’arco, prova a dare una scossa al Darussafaka (-1), ma James fa la voce grossa e infila due “bombe” consecutive che riconsegnano l’inerzia ai biancorossi. Verso la fine della frazione entra Nedovic, che si fa subito sentire con la tripla che vale il 19-26 al decimo. Il serbo rimane caldo e in fiducia anche in avvio di secondo quarto: tre canestri da 3 ravvicinati e Armani Exchange a +10 (25-35) con meno di 8 minuti sul cronometro. L’Olimpia gioca con grande maturità, attacca bene la zona dei padroni di casa e protegge a dovere il vantaggio anche grazie alle percentuali dalla lunga distanza (Micov e James a segno). Il punteggio a 3 minuti e 40 dal termine del periodo dice 38-48 per i meneghini.
MILANO SI RILASSA, IL DARUSSAFAKA RIENTRA – Come spesso è già accaduto, però, l’Olimpia si rilassa e si fa sorprendere dagli avversari, che si compattano grazie ai rimbalzi offensivi (9 in 20 minuti) e all’energia di Eric. Nel finale del secondo quarto, infatti, Milano scende di livello in difesa, Istanbul piazza un break di 9-2 (Peiners protagonista) e accorcia lo svantaggio a -3. Poi James realizza dall’arco, Peiners mette due liberi e Milano è sopra “solo” di cinque lunghezze all’intervallo (49-54).
TURCHI IN VANTAGGIO – Nel terzo quarto l’attacco di Milano perde brillantezza e il Darussafaka gioca con grande aggressività. Uno dei protagonisti è il classe 1995 Demir, che firma la tripla del -3 per rispondere alla “bomba” di Nedovic e il guizzo del -2 dopo un tiro dall’arco di Nedovic. Infine James segna da tre, Eric replica, Jerrells perde palla e la coppia Brown-Demir sigla altri 4 punti (break di 6-0) che regalano ai turchi il tanto atteso vantaggio: 69-68 al trentesimo. L’Armani rimane a secco di punti per gli ultimi 3 minuti scarsi della penultima frazione.
MILANO TIRA UN SOSPIRO DI SOLLIEVO E VINCE LA QUINTA – L’Olimpia si approccia bene al quarto periodo grazie alle due triple di Jerrells e Micov: timeout chiamato da coach Caki dopo nemmeno 1 minuto. Poi Jerrells, successivamente, segna due canestri consecutivi in entrata, Kuzminskas schiaccia per il +9 e Micov si alza da tre su assist di Kuzminskas: 71-83 con circa 6’30’’ da giocare. Il Darussfaka, però, non muore mai, pressa a tutto campo e accorcia lo svantaggio in seguito a un devastante break di 12-2 portato avanti da Eric e Baygul (85-88 a meno di 3 minuti dalla fine). Bertans, a questo punto, risponde al guizzo di Ozmizrak con una tripla dall’angolo (di tabella!), Kidd accorcia a -2 (rimbalzo offensivo sul secondo errore in lunetta di Baygul) e Milano trema. Infine, dopo il nuovo -2 siglato da Eric, Micov fa 2/2, Diebler sbaglia una tripla importante e l’Armani può tirare un sospiro di sollievo. La gara finisce 92-98.
EuroLeague, Round 7: Darussafaka Tekfen Istanbul – AX Armani Exchange Olimpia Milano 92-98 (19-26, 30-28, 20-14, 23-30)
Istanbul: McCallum 13, Ozmizrak 7, Baygul 7, Kosut n.e., Demir 7, Kidd 11, Ozdemiroglu 0, Savas 8, Brown 2, Peiners 10, Diebler 11, Eric 16.
Milano: James 21, Micov 20, Gudaitis 10, Bertans 10, Fontecchio 0, Tarczewski 4, Nedovic 17, Kuzminskas 2, Cinciarini 1, Burns 2, Brooks 2, Jerrells 7.
QUI le parole di coach Pianigiani nel post-gara.