Il 66enne Pierluigi Marzorati, leggenda della Pallacanestro Cantù e membro della FIBA Hall of Fame, nel corso di un’intervista rilasciata al Quotidiano Sportivo ha parlato del momento delicato della società brianzola: “Prima di tutto bisogna ringraziare Gerasimenko che in questi 3 anni ha messo almeno 5 milioni sul tavolo per una squadra che l’anno scorso ha anche raggiunto i playoff. Sicuramente non è stata una gestione facile e mi rammarica soprattutto il fatto che in questi 3 anni non ci sia stato nessuno a far capire alla proprietà l’importanza di tenere vivi i rapporti con il territorio. Le 100 aziende che in passato erano sponsor di Cantù ora sono pochissime, lo stesso vale per i 3000 abbonamenti che avevamo e lo stesso dicasi per collaboratori e staff che avevano un know-how di un certo tipo, e che ora non ci sono più. Purtroppo sono stati azzerati anche i rapporti con i “former players” (ex giocatori): tutte cose che avrebbero dovuto invece essere valorizzate per coinvolgere il territorio e dare visibilità alla squadra. Innanzitutto mi auguro che lunedì contro Pesaro ci sia tanta gente per far capire quanto sia importante questa squadra. Poi ci sarà da chiarire la situazione debitoria prima di pensare a eventuali personaggi che possano essere interessati a rilevare la società”.