Caos in casa Fiat Torino, e non solo per via delle nove sconfitte consecutive tra LBA ed EuroCup. Al termine della gara interna di mercoledì contro l’Unics, secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, la rabbia dei tifosi piemontesi avrebbe decisamente superato il limite. Dopo i cori rivolti ai giocatori americani(soprattutto Rudd) e le contestazioni verso la dirigenza, infatti, uno steward del PalaVela è stato colpito al basso ventre nel bel mezzo di un parapiglia scoppiato sugli spalti. Il ragazzo è stato portato subito al pronto soccorso. Ad un certo punto, inoltre, c’è stato un momento di confronto tra alcuni tifosi e il manager societario Matteo Soragna, arrivato per placare gli animi.
Sempre secondo la Gazzetta dello Sport, la confusione sugli spalti sarebbe scoppiata a causa di una lite tra il padre del giocatore Tony Carr e gli ultras della Fiat.
Il presidente Antonio Forni, intervistato dal Corriere della Sera, ha commentato la vicenda, confermando il motivo dello scontro: “Non ho visto come sia accaduto, ma ad un certo punto ci sono stati spintoni e calci tra il cordone di sicurezza degli steward e il fronte dei tifosi. E un ragazzo è caduto a terra. Un brutto episodio, che non deve più accadere. Tutto è cominciato dopo uno scambio concitato di parole tra alcuni tifosi e il padre di Tony Carr che accompagnava il figlio negli spogliatoi. Non è stata la contestazione di tutto il PalaVela, ma solo di quattro o cinque personaggi che fanno male alla Fiat Torino, e che verranno identificati e isolati”.