La sosta porta pure cattive notizie in casa Virtus Bologna.
La società bianconera ha infatti comunicato ieri che Kelvin Martin ne avrà ancora per tre settimane. L’ala virtussina s’era infortunata durante la partita contro Venezia del 5 novembre: lesione muscolare alla coscia sinistra, fu la diagnosi, 3/4 settimane i tempi di recupero dettati allora.
Ma gli accertamenti effettuati ieri per controllarne lo stato di salute, hanno posticipato un rientro che poteva essere ipotizzato per la gara contro Sassari del 9, dopo la sosta azzurra.
Invece, fra tre settimane, si rifarà il quadro clinico. Brutta notizia per Sacripanti, che già aveva segnalato come l’assenza di Aradori, M’Baye e Kravic convocati con le rappresentative nazionali lo avrebbero costretto ad allenamenti a ranghi ridotti.
Ora a maggior ragione, con Martin ancora all’Isokinetic per le terapie riabilitative. Gli assenti della prima squadra, oggi alla ripresa degli allenamenti alla palestra Porelli, saranno quattro.
L’assenza dell’ala e le condizioni fisiche di Qvale, che pare fatichi a dare continuità di rendimento per via di allenamenti e carichi di lavoro centellinati per non compromettere il recupero del malanno alla schiena, potrebbero accendere desideri di interventi sul mercato, del resto sempre monitorato dallo staff tecnico.
Un’occhiata la si darà e giocoforza con maggiore attenzione, con un giocatore out e uno a mezzo servizio, ma anche i giorni di sosta consentiranno di ragionare senza fretta su eventuali decisioni. Sotto osservazione i ruoli 4, preferibilmente atletici e “verticali”.
Alla ripresa la Segafredo sarà chiamata a partite importanti nella volata per restare dentro le prime otto e garantirsi un posto per la Coppa Italia. Sulla valutazione pesa anche la necessità di avere una compagine competitiva ad un importante crocevia della stagione.