Emergono incertezze per quanto riguarda l’ingaggio di Patric Young da parte della Scandone Avellino. Come riporta ilMattino, il tesseramento del lungo ex Olympiacos è regolare dal punto di vista formale. A non convincere è l’autocertificazione (allegata al contratto) che attesta l’avvenuto pagamento dei contributi e degli stipendi dei mesi passati.
Sul caso Young sta indagando la Procura Federale, che prenderà una decisione definitiva entro il 9 gennaio: la Sidigas potrebbe ricevere una penalità che comprometterebbe la partecipazione alle Final Eight di Coppa Italia.
L’AD della Scandone Gianandrea De Cesare, che ieri è stato ascoltato durante l’assemblea della Legabasket, ha specificato l’assenza di malafede nel momento in cui la società ha deciso di firmare Young. A mettere in dubbio la regolarità dell’ingaggio del giocatore è stata la ComTec durante uno dei suoi controlli.