BCL: UMANA REYER VENEZIA – TELEKOM BASKETS BONN 69-73
Parziali: 23-18; 40-35; 56-52
Umana Reyer: Haynes 6, Stone 2, Bramos 10, Tonut 7, Daye 9, De Nicolao 3, Vidmar 4, Washington 17, Giuri, Mazzola, Cerella ne, Watt 11. All. De Raffaele.
Telekom: Reischel 2, Hanlan 3, Subotic 16, Bircevic 9, DiLeo 12, Breunig 9, Bartolo 6, Mayo 11, Webb III 5, Jasinski ne, Meister ne, Suciu ne. All. O’Shea.
L’Umana Reyer non riesce a ipotecare il passaggio del turno in Basketball Champions League: nella terzultima partita della fase a girone, Bonn espugna nel finale il Taliercio 69-73.
Nelle rotazioni restano fuori dai dodici Biligha e Kyzlink, con l’inedito starting five orogranata formato da Haynes, Stone, Washington, Mazzola e Vidmar. Le due squadre iniziano cercano soprattutto il pitturato, ma le difese hanno prevalenza sugli attacchi, così la tripla di Haynes vale il 5-2 al 2′. Bonn passa avanti con un gioco da tre punti di Subotic (5-7), prima che Breunig spenda il secondo fallo e che i tedeschi consumino il bonus dopo 4’30”. Per l’Umana Reyer si accende Washington, subendo falli e trovando giocate spettacolari, che, con Bonn che si affida con poca fortuna al tiro da 3, portano gli orogranata sul 13-7 al 6’30”. Washington arriva alla doppia cifra per il 15-10. poi Bonn infila due triple e sorpassa (15-16 al 7’30”), ma il numero 17 orogranata non si ferma: striscia di 15 punti personali e controsorpasso sul 20-18 al 9′, che diventa 23-18 al primo intervallo dopo la tripla di Daye.
Washington va in panchina a inizio del secondo periodo, che si apre con una stoppata di Daye, la tripla di Bramos e il libero dello stesso Daye per il 27-18 al 12′. Subotic (cinque di fila, intervallati dalla schiacciata di Watt su assist di Giuri) prova a tenere a contatto Bonn (29-23 al 12’30”), ma è soprattutto la difficoltà veneziana a trovare il canestro che permette ai tedeschi di riavvicinarsi fino al 29-26 al 14’30”. Vidmar e un contropiede di Tonut su bel recupero difensivo di squadra tornano a muovere il punteggio orogranata (33-26 a metà quarto) e, dopo il canestro del solito Subotic, due canestri in pochi secondi di Watt (tap in e schiacciata su recupero dalla rimessa avversaria) costringono la panchina di Bonn al time out sul 37-28 al 16′. Alla ripresa del gioco, Mayo si sblocca con una tripla, ma gli risponde subito, sempre dall’arco, De Nicolao (40-31 al 16’30”). Vidmar spende il secondo fallo, ma poi provoca il terzo di Breunig. Il punteggio rimane a lungo fermo, fino ai liberi di Bartolo sul terzo fallo di Mazzola e al canestro dello stesso giocatore di Bonn a -5” dall’intervallo lungo per il 40-35.
Al rientro in campo, l’Umana Reyer si presenta con un quintetto “tradizionale” (Haynes, Stone, Bramos, Daye e Vidmar). L’inizio di periodo è un botta e risposta tra Haynes e Webb III, con quest’ultimo che riporta Bonn a un solo possesso (43-40) al 22’30”. Bramos e Mayo si rispondono da 3, poi Daye e Watt riscavano sul +7 (50-43 al 24’30”). Gli orogranata si affidano molto al tiro pesante, ma non trovano la via del canestro, e sono così un paio di giocate sotto il ferro di Bramos (rimbalzo offensivo e assist per Stone e poi una bella accelerazione personale) a consentire di mantenere il vantaggio (54-47 al 27’30”). Bonn però non molla e cinque di fila di Bircevic costringono coach De Raffaele al time out sul 54-52 al 29′. Nell’ultimo minuto è poi Tonut a firmare il 56-52.
La partita continua in estremo equilibrio anche in avvio di ultimo quarto. Washington risponde con la schiacciata a DiLeo (58-54 al 31′); Daye col libero per il tecnico a Subotic al libero di Bircevic (59-55 al 32’30”). Le difese prevalgono sugli attacchi e Bonn chiama time out quando (33′) Tonut infila dall’angolo la tripla del 62-55, anche se pure De Raffaele interrompe il gioco al 34′ quando gli avversari si sono riavvicinati sul 62-60. DiLeo, comunque, impatta a quota 62 subito prima di metà periodo. Bramos e di nuovo DiLeo firmano il 64-64, con Bonn che passa in vantaggio al 36′ con Breunig (64-66). Il Taliercio si accende dopo il pari di Daye (66-66 al 36’30”), poi arrivano in rapida sequenza il fallo del bonus speso da Haynes e quello di Stone su cui Subotic fa 1/2 (68-67 al 37′). Ci vuole l’instant replay per determinare la gravità del fallo di Bartolo sul tentativo di schiacciata di Watt al 37’30”: è antisportivo, ma anche Watt fa 1/2 e poi sbagliano due triple Daye e Haynes. Breunig non completa un gioco da tre punti (67-69 al 38′) e anche Bartolo sbaglia due liberi a -1’22”. Anche Stone sbaglia una tripla e Watt almeno salva il canestro del +4 tedesco con una grande stoppata. L’Umana Reyer sbaglia ancora in attacco (pasticcio in palleggio di Haynes e infrazione di campo di Bramos nel tentativo di recuperare il pallone), con time out Bonn a -22”. Stone fa fallo su DiLeo a -17” (67-71) e il time out stavolta è orogranata, in un Taliercio ammutolito. Dopo l’errore da 3 di Haynes, Watt segna il 69-71 a -7”. Nuovo time out tedesco, seguito dal fallo ancora di Stone su DiLeo a -5”: altro 2/2 e 69-73, poi, a -3”, un fallo di Bartolo viene considerato sul palleggio prima del tentativo da 3 di Haynes, che comunque fallisce il primo libero (così come, volutamente, il secondo). C’è instant replay per assegnare la rimessa a -1”, ma poco cambia: la partita finisce così.
Fonte: Ufficio Stampa Reyer Venezia