Prima del Draft 2017 gli addetti del settore non avevano dubbio.
Giornalisti, allenatori, manager, tutti concordavano che la prima scelta del Draft, il fenomeno su cui investire per rilanciare il futuro della propria franchigia sarebbe stato lui: Markelle Fultz!
E così fu, la guardia ex Washington fu preso da Philadelphia alla prima chiamata. Insieme a Ben Simmons e Joel Embiid avrebbe dovuto formare un terzetto da sogno, che avrebbe garantito ai 76ers anni di successi.
Purtroppo per Fultz, la sua prima stagione è stata funestata da un infortunio alla spalla che l’ha tenuto fuori quasi tutto l’anno e lo ha costretto a ricostruire da capo la propria meccanica di tiro.
La giovane guardia ha giocato solo le prime quattro partite e le ultime dieci, segnando 7,1 punti a partita con 18,1 minuti di utilizzo medio.
Questa stagione avrebbe dovuto essere quella del rilancio, ma sappiamo tutti come è andata!
Fultz, dalla metà di Novembre, è stato tenuto fuori dal campo per un nuovo infortunio.
Al giocatore è stata diagnosticata la sindrome dello stretto toracico superiore, patologia curabile con la fisioterapia, che agisce sui nervi tra spalla e collo, rendendo difficili i movimenti, e di fatto impedendogli di tirare con la giusta meccanica.
Il presidente dei Magic, considera l’arrivo di Fultz come un acquisto che, con un basso rischio, potrebbe essere di grande importanza per i progetti di rilancio a lungo termine della franchigia di Orlando.
Anche i suoi nuovi compagni di squadra sembrerebbero entusiasti dell’arrivo del giocatore. Le due ali dei Magic, Jonathan Isaac e Aaron Gordon hanno speso parole molto positive su Fultz.
Il primo ha ricordato la forte impressione che ebbe di lui quando lo incontrò sul campo prima del suo arrivo nell’NBA.
Ad impressionarlo erano state le sue doti sia fisiche che tecniche, la sua velocità abbinata alla forza fisica, la capacità di tirare e l’abilità nel ball-Handling.
Il secondo ha dichiarato di essere veramente felice di avere Fultz come compagno di squadra e che sarà pronto ad aiutarlo in qualunque cosa dovesse aver bisogno per il suo recupero.
Certo, aver avuto la pressione di essere la prima scelta al draft, abbinata a quella di trovarsi in una città sportivamente esigente, come Philadelphia, non hanno aiutato lo sfortunato ragazzo.
Tutti sperano che, in un ambiente più tranquillo e con meno pressioni come Orlando, Fultz potrà recuperare forma fisica e serenità per tornare ad esprimere tutto il suo talento.
Il giocatore ha ringraziato i suoi ex compagni di squadra, i tifosi, lo staff della franchigia e tutti quelli che lo hanno aiutato nel difficile momento.
I 76ers riceveranno l’ala Jonathan Simmons più una scelta al primo turno del Draft (dai Thunders) e una al secondo turno (dai Cavaliers).
Simmons, ala di 29 anni, quest’anno ha avuto fino ad ora una media di 6,9 punti, 2,4 rimbalzi e 2,3 assists in 20,6 minuti giocati.
Il giocatore potrà fornire ai 76ers un valido aiuto sulla difesa perimetrale.
Non ci resta che augurare a Markelle Fultz buona fortuna per questa seconda occasione che la vita gli ha dato!
Tutti noi vogliamo finalmente tornare a vedere il suo grande talento in azione sul parquet…Auguri Markelle!