Fonte: Il Piccolo a cura di Lorenzo Degrassi
Goran Dragic solleva la serata dei triestini con dichiarazioni importanti:
«Venendo da Lubiana per me è stato quasi naturale approcciarmi al basket italiano attraverso la Pallacanestro Trieste – queste le parole del play di Miami, intercettato alla fine del primo tempo – tanto che i miei genitori quand’ero piccolo mi portavano spesso qui a vedere la serie Al. Possiamo dire, in un certo senso, che parte del mio amore per il basket lo devo ai colori biancorossi».
Il commento sul fratello Zoran
«Non si sta esprimendo ancora al 100%, le due operazioni alle quali è stato sottoposto nel recente passato lo stanno condizionando, perciò sono convinto che non è ancora tornato il giocatore che in una squadra come Trieste potrebbe fare la differenza».
Dagli USA a Trieste
«Vengo dall’America dove il basket è un’istituzione e viene subito dopo la Bibbia, ma vedo che anche a Trieste è un po’ così, pertanto non nascondo che in futuro non mi dispiacerebbe venire a giocarci, magari sul finire della carriera. Sarebbe un bel modo per avvicinarmi a casa».