Ieri mattina, nella sala stampa Franco Brigida di Palazzo Marino, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione del JLB Tour 2019, un torneo itinerante di basket 3 contro 3 fondato dall’associazione Passione Basket USA. Si tratta di una manifestazione sportiva intrigante e particolare per diversi motivi, partendo dalla presenza di quattro categorie che mirano a includere tutti, ma proprio tutti, all’interno delle partite che si giocheranno nei campetti di Milano, Treviso, Perugia e Desenzano. Ci sarà spazio per il basket maschile, il basket femminile, le giovanili e il Baskin, una disciplina sportiva tutta nuova che mette sullo stesso campo giocatori disabili e normodotati: “E’ uno sport dedicato ai diversamente abili, ma non per questo meno competitivo. C’è agonismo, non compassione e lo vedremo su ogni tappa del tour”, ha detto Lorenzo Bonacina di Passione Basket USA.
Il JLB Tour non è al suo anno di debutto, ma per la prima volta ha aggiunto la categoria del basket femminile, un movimento in netta crescita: “Il femminile è una novità di quest’anno, abbiamo aperto l’evento a tutte le categorie e ci tenevo molto. Grazie al negozio milanese Rucker Park Milano (partner del JLB Tour, ndr) abbiamo prodotto delle divise appositamente per il femminile, le finaliste dei tornei potranno indossarle e le porteranno anche a casa”, ha spiegato Giuseppe Bruschi, Presidente di Passione Basket USA.
Un’altra novità è la charity: il JLB Tour ha stretto una partnership con Slums Dunk, un’organizzazione non profit che si occupa di promuovere la pallacanestro in Africa, costruendo campetti e fondando delle scuole di basket in Kenya e in Zambia: “La nostra presenza in questa manifestazione è positiva e produttiva per entrambe le parti. Avremo la possibilità di farci conoscere anche grazie alla vendita del nostro merchandising. Tommy (Marino, ndr) e Bruno (Cerella ndr), i volti più noti della nostra associazione, proveranno ad esserci a una delle tappe del torneo”, ha sottolineato Michele Carrea, capo coach di Slums Dunk e allenatore della Pallacanestro Biella.
Il JLB Tour è stato “benedetto” dal patrocinio del Comune di Milano, rappresentato da Roberta Guaineri, Assessore Turismo, Sport e Qualità della vita del capoluogo lombardo: “In un unico torneo si riassume tutto ciò che è lo sport milanese: promozione di valori culturali, inclusione in termini di disabilità, genere e cultura. Questa voglia di restituire e condividere, anche grazie alla charity, è una voglia molto milanese”.
LE TAPPE DEL TORNEO ITINERANTE – Il JLB Tour si aprirà e si chiuderà in due campetti periferici della città di Milano. Due playground situati in zone non molto attrattive ma che, grazie a questo evento, vivranno un’occasione di rilancio. Il sipario verrà alzato al campetto del Parco Adriano, situato nel cuore del Quartiere Adriano (a pochi minuti dalla MM2 Crescenzago), domenica 26 maggio. Le successive saranno alla Ghirada di Treviso (1 giugno), al Pian di Massiano di Perugia (9 giugno), al Parco del Laghetto di Desenzano del Garda (15 giugno) e al Parco La Spezia di Milano (29 giugno): “Questo playground è stato lasciato in eredità dall’EXPO ma vive grazie al municipio e a CSI, che hanno dato un nuovo volto a un parco che era poco frequentato”, ha detto Roberta Guaineri. I vincitori di ogni tappa, inoltre, potranno vincere i biglietti per le finali nazionali FISB (Free ItalianStreetball) di Riccione. Per ulteriori info e iscrizioni cliccate QUI.