
Assago (MI). Ventesimo risultato utile consecutivo per l’incredibile Dinamo Sassari, che mette le marce alte nel quarto periodo (26-19) ed espugna il Forum in gara-1 della semifinale playoff. La compagine biancoblu fa valere la sua inconfondibile energia e vivacità, mentre Milano esagera con le palle perse nell’ultima frazione e soffre contro i lunghi avversari nei momenti in cui Tarczewski (10 punti, 13 rimbalzi, 1 stoppata), l’unico in grado di fare la voce grossa sotto i tabelloni, rimane seduto in panchina a rifiatare. L’MVP dell’incontro è Stefano Gentile, autore di 26 punti (8/10 da due e 3/5 da tre) e di un’ultima frazione favolosa; 25 punti e 11 rimbalzi, invece, per un Thomas molto efficace nella posizione solitamente coperta da Cooley, limitato dai falli. Ma coach Pozzecco, in sala stampa, sottolinea anche l’importanza di Spissu (+24 di plus/minus): “Ha gestito la squadra con una notevole saggezza, inusuale nei giocatori così giovani”. In casa Olimpia rientra Mike James, che firma 12 punti con 4/9 dal campo. Pianigiani, in sala stampa, tira le orecchie agli arbitri: “Credo che non solo i miei giocatori abbiano fatto degli errori”.
La gara:
L’EQUILIBRIO DEL PRIMO QUARTO E L’ALLUNGO DI SASSARI NEL SECONDO – Il quarto d’apertura è caratterizzato da un’elevata intensità difensiva. Tarczewski e Cooley fanno a sportellate sotto i ferri, gli attacchi non brillano (specialmente quello di Sassari: 5 palle perse in 10 minuti) e la partita si rivela molto ruvida in entrambe le metà campo. A 4’40’’ dalla fine della frazione, con il punteggio sul 10-7, torna sul parquet Mike James, che poco dopo spara la tripla del +5. Infine la Dinamo accorcia con Cooley e Thomas, Nedovic scrive due sulla sirena e l’Armani è sopra 18-16 al decimo. Milano, all’inizio del secondo periodo, commette due falli in attacco, perde 3 palloni in poco tempo e non muove la palla in attacco. Il risultato è un break di 11-0 portato avanti dal Banco di Sardegna, trascinata da un Polonara estremamente efficace in difesa e dell’arco. Sotto 18-29 con 6’21’’ sul cronometro, l’AX si fa prendere per mano prima dalla coppia James-Nedovic (due triple per il primo, una per il secondo) e poi da Kuzminskas e Nunnally, che annullano un nuovo parziale della compagine sarda. Il punteggio all’intervallo dice 35-41. Da sottolineare i 3 falli di Cooley: un problema non da poco per gli ospiti.
L’ENERGIA DI SASSARI SPEGNE MILANO NEL MOMENTO CLOU – Il terzo quarto è una battaglia in cui l’attacco di Milano, per la prima volta in questa gara, ferisce gli avversari con continuità. Sassari, però, non molla un colpo, mantiene alta l’intensità e non permette all’Olimpia di allungare. L’emblema dell’equilibrio della penultima frazione sono le ultime due azioni: tripla di Micov per il +3, risposta di Gentile dall’arco e parità a quota 60 al trentesimo. Gentile, all’inizio del quarto periodo, firma tre canestri ravvicinati che regalano il +4 al Banco di Sardegna. Poi Milano, trascinata da Nedovic, torna per un attimo a -1 ma continua a esagerare con le palle perse e a subire l’energia di Thomas e soci. L’and-one di Polonara, a questo punto, innesca un pesantissimo 7-0 che fa volare i sardi sul 70-79 con 4’ circa da giocare. Dopo il 4-0 di Brooks e Tarczewski (74-79 a 2’44’’ dal termine), l’Armani raggiunge il bonus e i liberi di Pierre annullano in parte l’effetto del 2+1 di Micov; infine Gentile realizza un canestro fondamentale in entrata, Micov replica dall’arco (-6) ma è ormai troppo tardi: vince la Dinamo 79-86.
Gara-1, semifinale: AX Armani Exchange Milano – Banco di Sardegna Sassari 79-86 (18-16, 17-25, 25-19, 19-26).
Milano: Della Valle n.e., James 12, Micov 16, Musumeci n.e., Fontecchio n.e., Tarczewski 10, Nedovic 9, Kuzminskas 8, Cinciarini 8, Nunnally 9, Burns 1, Brooks 6.
Sassari: Spissu 0, Smith 6, McGee 0, Carter 0, Devecchi 0, Magro 0, Pierre 12, Gentile 26, Thomas 25, Polonara 13, Diop n.e., Cooley 4.
Foto: Alessia Doniselli / Superbasket