Nelle ultime 24 ore in NBA è successo un po’ di tutto, dai vari movimenti e rumors di mercato fino alle più svariate curiosità. Ecco gli ultimi aggiornamenti.
Curiosità:
Dwight Howard – In una lunga intervista rilasciata al The Athletic, l’otto volte All-Star, oltre ad affermare di aver bisogno di un cambio di stile di vita per tornare competitivo, e dopo aver dato per morto il suo ego, ha parlato della sua visione del modo di giocare di Draymond Green: “Ero abituato ad odiare il suo modo di star e in campo, ma guardandolo durante questi playoffs ho notato che lui fa di tutto per la squadra. Io voglio essere quel tipo di giocatore“.
Golden State Warriors – Dopo averlo ceduto, ritireranno il suo numero: questa è la scelta fatta dalla franchigia nei confronti di Andre Iguodala. Per ringraziarlo di quanto fatto negli ultimi sei anni, senza aspettare il suo ritiro, i Warriors ritireranno il numero 9.
Kevin Durant – Il nativo di Washington ha deciso che cambierà numero di maglia: messo da parte il 35, KD con i Brooklyn Nets vestirà il 7. “Il 35 ha portato la mia famiglia e me da Seat Pleasant, Maryland e ci ha mostrato il mondo. Il 35 mi ha permesso di incontrare persone che non avrei mai potuto conoscere, fare esperienze che non avrei mai potuto provare, raggiungere cose che non sarei mai riuscito a fare. Il 35 mi ha permesso di andare all’università di Texas per giocare a basket. Il 35 mi ha permesso di raggiungere il mio sogno di giocare in NBA a Seattle. Il 35 mi ha permesso di giocare a basket a Oklahoma City e formare legami e amicizie che dureranno una vita intera. Infine, il 35 mi ha permesso di andare nella Baia e vincere due titoli, formando un legame di fratellanza che né il tempo né la distanza romperanno mai. Il 35 era stato scelto in onore di una persona a me molto vicina e molto cara. Onorerò sempre lui e onorerò il numero 35. Ma all’inizio di questo nuovo capitolo della mia vita cestistica, il numero che porterò sulla schiena la prossima volta che mi vedrete in campo è il 7” queste le parole con cui l’ex Warriors ha annunciato la sua scelta sui social. Durant aveva scelto il 35 in onore del suo primo allenatore, Charles Craig, che è stato assassinato all’età di 35 anni.
Los Angeles Lakers – La franchigia californiana ha annunciato che LeBron James sarà il playmaker titolare per la prossima stagione. Potenzialmente i giallo-viola potrebbero decidere anche di partire con un quintetto che vedrebbe Anthony Davis da ala forte e DeMarcus Cousins da centro.
Rumors:
Houston Rockets – La franchigia è alla ricerca di un cambio per Clint Capela e starebbe guardando con molto interesse a Tyson Chandler.Il giocatore, che ha chiuso l’ultima stagione con i Lakers, ha una forte rapporto di amicizia con Chris Paul fin da quando giocavano insieme a New Orleans.
Russell Westbrook – Brodie e i Thunder stanno cercando di trovare una soluzione via trade che possa portare benefici ad entrambe le parti. In una prima battuta sembra ci fossero i Rockets a piombare sul giocatore, inserendo come contropartita Chris Paul oppure Eric Gordon e Clint Capela; tuttavia è molto più probabile che Westbrook raggiunga Jimmy Butler ai Miami Heat, i quali hanno mostrato molti interesse e disponibilità.
Mercato:
Atlanta Hawks – Raggiunto l’accordo con Jabari Parker: l’ex Bulls e Wizards firma un biennale da 13 milioni, con una player oprion per il secondo anno.
Chicago Bulls – Ufficializzati gli accordi con Thomas Satoransky e Thaddeus Young: il primo (via sign and trade dai Wizards) ha firmato un triennale da 30 milioni, mentre per il secondo c’è un triennale da circa 41 milioni.
Dallas Mavericks – Trovato l’accordo per una trade con i Grizzlies: ai Dallas sbarca Delon Wright (triennale da 29 milioni), mentre Memphis si ritrova in mano due second-round picks.
Denver Nuggets – La franchigia del Colorado strappa Jerami Grant ai Thunder, regalando ad OKC come contropartita una 2020 first round pick. I Nuggets, inoltre, hanno rescisso la qualifying offer fatta nei confronti di Trey Lyles, con il giocatore che diventa così unrestricted free agent.
Golden State Warriors – I vice campioni NBA trovano un accordo con Alec Burks, con l’ex Thunder che firma un contratto annuale. I Warriors hanno anche imbastito una trade con gli Hawks: arriva a San Francisco Omari Spellman in cambio di Damian Jones e una second-round pick.
Los Angeles Clippers – JaMychal Green decide di rimanere e di unirsi a Kawhi Leonard e Paul George: il contratto destinatogli è un biennale da 10 milioni con player option per il secondo anno.
Los Angeles Lakers – I giallo-viola mettono a segno un altro colpo di mercato: Avery Bradley, una volta che verrà tagliato ufficialmente dai Grizzlies, firmerà un biennale da 97 milioni con player option per il secondo anno.
Memphis Grizzlies – Tyus Jones, guardia dei Timberwolves che è restricted free agent, ha deciso di firmare una offer sheet che prevede 24 milioni in tre anni. Minnesota ora ha tre giorni di tempo per pareggiare l’offerta.
Phoenix Suns – La franchigia dell’Arizona ufficializza il taglio di Kyle Korver. Su di lui ci sono gli occhi di Bucks, 76ers e Lakers.
Sacramento Kings – Ufficializzato l’approdo di Dewayne Dedmon: il giocatore in arrivo da Atlanta ha firmato un triennale da circa 40 milioni.
San Antonio Spurs – I texani rendono noto con ufficialità il rinnovo di Rudy Gay: il giocatore ha firmato un biennale da 16 milioni a stagione.
Toronto Raptors – I freschi campioni NBA hanno trovato un accordo con Rondae Hollis-Jefferson: l’ex Nets firma un contratto annuale, riservandosi così la libertà di essere un free agent nel 2020. I Raptors colgono anche l’occasione per rinnovare Patrick McCaw, che ottiene un nuovo biennale.
Utah Jazz – La franchigia di Salt Lake City ufficializza la firma di Bojan Bogdanovic, con l’ex Pacers che si accorda per un quadriennale da circa 73 milioni.