
Ettore Messina, in sala stampa dopo la sconfitta contro la Stella Rossa, ha confermato che c’è bisogno di un passo in avanti da parte di alcuni giocatori alla luce di tutte queste assenze. A chi si riferiva? Senza dubbio (anche) a Kaleb Tarczewski, il protagonista di una preoccupante involuzione. Arrivato all’Olimpia nel marzo del 2017 dopo una parentesi in D-League, il centro statunitense di origine polacca è passato dall’essere un giocatore acerbo a una pedina che, grazie alla sua straordinaria verticalità e al suo fisico imponente, può risultare un fattore chiave durante le partite di campionato (soprattutto) e di Eurolega. Il problema è che questa evoluzione ha subìto una brusca frenata.
I suoi limiti sono sempre stati evidenti, a partire dall’assenza di gioco in post e dai problemi di falli (sintomo di un basso QI cestistico?). Quest’anno, a differenza delle stagioni passate, ha segnato qualche volta in più dalla media distanza (piedi per terra), ma non è mai riuscito a prendersi questa soluzione con continuità. La vera domanda è: può Kaleb Tarczewski diventare più forte di così o è già “arrivato”? Analizzando le sue lacune e le sue prestazioni recenti, la risposta più probabile (in questo momento) pare la seconda. Se Milano fosse una squadra senza ambizioni europee ed esclusivamente concentrata sulla Serie A, allora questo discorso non desterebbe preoccupazioni. Ma la realtà, come sapete, è ben diversa.
Con Gudaitis nuovamente fuori per infortunio (dovrebbe rientrare tra una decina di giorni), Kaleb Tarczewski avrebbe dovuto fare un passo in più: il ruolo di centro in una competizione come l’Eurolega è fondamentale. Ma il lungo 26enne non è mai riuscito a incidere per davvero. Nelle ultime cinque gare europee senza il lituano, Tarczewski ha segnato 5,6 punti di media con soli 2,2 rimbalzi. Non a caso, l’Olimpia ha vinto solo quando il centro ex Arizona è andato in doppia cifra (10 punti contro il Maccabi). Contro Khimki, Efes, Olympiacos e Stella Rossa, invece, sono arrivate delle sconfitte diversamente allarmanti. A preoccupare sono proprio le ultime due uscite, durante le quali Tarczewski ha segnato 3 punti di media e commesso 8 falli in totale. Al di là delle cifre, lo statunitense non sta riuscendo a mostrare il suo solito impatto a livello di energia: un fattore che, soprattutto in casa, è imprescindibile per questa Olimpia Milano.