Sasha Djordjevic, allenatore della Virtus Bologna, ha commentato la vittoria di ieri sera contro Brindisi, soffermandosi sulla prova difensiva di Cournooh su Banks:
“Una partita dal punteggio altissimo in cui siamo riusciti a fermare la loro devastante transizione, fatta di fisicità e di ottimi trattatori di palla. Forse sul +20 abbiamo avuto meno attenzione ai dettagli, e infatti è arrivato il break di Brindisi. Sono molto contento della prova difensiva di David sul miglior realizzatore del campionato, Banks. L’ambiente è stato fantastico e il pubblico ci ha dato una grandissima spinta. Sono molto contento del legame che si sta costruendo fra squadra e pubblico. A me piacciono molto i miei giocatori. Cerco di dare la mia parte positiva, la mia fiducia per farli crescere tutti anche con critiche e rimproveri costruttivi. Stiamo capendo la nostra forza è non dobbiamo certo mollare adesso. L’extra pass, che per me è la chiave, ci ha dato grande forza. Questa ormai è la pallacanestro che esigo dai giocatori, e penso che loro nel farlo trovino piacere.”
Hunter:
“Hunter deve imparare a giocare da 4. Non importa se con Delia, con Gamble o anche con Ricci. Sta lavorando tanto sul tiro, deve diventare più consistente nel suo bagaglio tecnico ma non analizzerei un’accoppiata in particolare. Si lavora sempre, anche su questo.”
Celebrazioni:
“Il coast to coast di Pajola? L’ho celebrato come un gol, è vero, ma ho visto troppe celebrazioni ed esuberanza su ogni canestro. Ne parlerò coi giocatori perché non dobbiamo farci distrarre da queste esultanze, poi magari non rientriamo. Festeggeremo se e quando vinceremo qualcosa di importante.”
(Fonte dichiarazioni: bolognabasket.org)