Real Madrid 88 – 82 Zalgiris Kaunas (47-41)
Il Real Madrid si conferma squadra più continua d’Europa al momento vincendo anche contro lo Zalgiris di Jasikevicius. Vittoria consecutiva numero 13 per i Blancos, che eguagliano così la propria striscia positiva più lunga del secolo.
I padroni di casa conducono per tutti i 40’ di gioco senza però riuscire a scavare un margine abbastanza ampio da stroncare le velleità di rimonta ospite. Lekavicius, migliore dei suoi con 21 punti, e compagni non hanno mai gettato la spugna e con l’ultimo parziale di 20-23 sono riusciti a chiudere l’incontro con solo 6 punti di scarto. Tra le file madridiste gran momento di forma del veterano Rudy Fernandez che dopo i 22 punti di Lunedì in Liga contro Valencia, ne ha messi anreferto 17 con 5/8 da tre. Nel secondo tempo decisivo invece Trey Thompkins che con 20 punti e 21 di valutazione ha tenuto a bada i tentativi di rientro dei lituani. Spettacolare infine il “duello” in regia tra Campazzo, sempre più leader tecnico e carismatico (nell’attesa del rientro di LLull) degli spagnoli e sempre più efficiente nella gestione delle proprie iniziative (12 punti con 6 tiri dal campo e 8 assist a fronte di sole tre perse), e Thomas Walkup, in costante crescita durante la stegione, che ha chiuso la propria serata con 19 punti e 6 assist.
Real Madrid: Causeur 8, Fernandez 17, Campazzo 12, Laprovittola 2, Reyes n.e., Garuba, Carroll, Tavares 10, Mickey 13, Thompkins 20, Taylor 6, Mejri. All. Laso.
Zalgiris: Walkup 19, Rivers 12, Lekavicius 21, Hayes 6, Jankunas 3, Lukosiunas n.e., Milanknis 7, Geben n.e., Jokubaitis n.e., Leday, Landale 11, Ulanovas 3. All. Jasikevicius.
Kirolbet Baskonia Vitoria 65 – 79 Fenerbache Beko Istanbul (28-42)
Buon inizio di 2020 per il Fenerbache che prova a lasciarsi alle spalle un inizio di stagione difficilissimo e, mettendo in fila due vittorie, da’ l’avvio alla rincorsa ai playoff. Buoni segnali dal team di Obradovic che sta iniziando a trovare soluzioni offensive diverse dalle iniziative personali di De Colo e a mostrare un po’ dell’aggressività difensiva degli ultimi anni. Malissimo invece la compagine Basca che non ha saputo dar seguito a quanto di buono mostrato contro il Barcellona la scorsa settimana e si è sciolta alle prime difficoltà.
Partita condotta con autorità dagli ospiti sin dalla palla a due, con De Colo (11 e 4 assist) e compagni abili a sfruttare le troppe palle perse dei padroni di casa (18 a fine gara), convertendole in facili punti in transizione. Mattatore dell’incontro un Westermann letale da oltre l’arco con 7/8 per 21 punti totali. Gran duello tra power forward messo in scena da Derrick Williams (16 e 5 rimbalzi per 24 di valutazione) e Shengelia (migliore dei suoi e sempre ultimo ad arrendersi con 21 punti, 7 rimbalzi e 3 assist per un mostruoso 37 di valutazione). Per Ivanovic segnali positivi anche dal gigante Fall con 18 punti, 5 rimbalzi e la “faccia giusta” mostrata per tutti i 18’ in cui è stato in campo. Per quanto riguarda gli italiani molto bene Datome con 9 punti frutto di 2/2 da due, 1/3 da oltre l’arco e 2/2 ai liberi. Polonara ha invece trovato punti (1) solo in lunetta ma si è guadagnato un discreto minutaggio (17’ sul parquet).
Baskonia: Gonzalez n.e., Henry 6, Lopez n.e., Janning 3, Diop n.e., Garcia, Fall 18, Stauskas 9, Shengelia 21, Shields 3, Polonara 1, Eric 4. All. Ivanovic.
Fenerbache: Nunnally, Westermann 21, Mahmutoglu 9, Kalinic 4, Biberovic n.e., De Colo 11, Williams 16, Thomas 3, Candan n.e., Muhammed 4, Datome 9, Lauvergne 2. All. Obradovic.
Immagine di copertina: www.realmadrid.com