Dolomiti Energia Trentino vs Grissin Bon Reggio Emilia 81-103 (15-32; 18-23; 22-25; 26-23)
La Grissin Bon ottiene una grandissima vittoria esterna in quel di Trento, raggiungendo proprio la Dolomiti Energia in classifica. Gli uomini di coach Buscaglia sono implacabili al tiro, soprattutto dalla lunga distanza (11/16 all’intervallo lungo e 17/29 a partita finita), e i padroni di casa non riescono a trovare delle risposte efficaci su ambo le metà campo. Fatale soprattutto la prima metà di gara, con Reggio Emilia che chiude il primo periodo con un parziale di 19-0 e nella seconda frazione risponde con una scarica di tiri dall’arco al tentativo di Trento di rifarsi sotto.
Trento: Blackmon 20, Knox 18, Kelly 11, Craft 11, Gentile 10, Pascolo 6, Forray 3, Mezzanotte 2, Mian, Lechthaler NE, Voltolini NE. Rimbalzi: Kelly, Gentile e Craft 5. Assist: Craft 6.
Reggio Emilia: Johnson-Odom 27, Fontecchio 20, Mekel 12, Upshaw 11, Owens 10, Vojvoda 10, Pardon 10, Candi 3, Poeta NE, Infante NE, Soviero NE, Diouf NE. Rimbalzi: Upshaw 8. Assist: Mekel 8.
De’Longhi Treviso vs Vanoli Cremona 84-94 (19-29; 27-18; 18-19; 20-28)
Partita dalle diverse facce e davvero combattuta quella andata in scena al PalaVerde. Cremona parte molto forte e prova subito a scappare sul +10 guidata da un incontenibile Happ, ma Treviso è brava rispondere nella seconda frazione, affidandosi alle giocate di Fotu e Logan per chiudere alla pausa lunga sul -1. Dopo questi alti e bassi, la ripresa regala 10′ di puro equilibrio, in cui un continuo botta e risposta tiene le squadre attaccate nel punteggio. Il finale però torna a veder protagonista una sola squadra: i padroni di casa sono imprecisi dalla lunga distanza, mentre gli ospiti incassano ben 13 punti solo dai viaggi in lunetta (26/34 il totale).
Treviso: Fotu 27, Logan 22, Cooke III 11, Imbrò 8, Nikolic 7, Parks 4, Chillo 4, Uglietti 1, Alviti, Tessitori, Severini NE. Rimbalzi: Fotu 7. Assist: Nikolic 5.
Cremona: Happ 22, Saunders 18, Ruzzier 11, De Vico 10, Diener 9, Richardson 8, Stojanovic 8, Akele 6, Sobin 2, Mathews, Sanguintetti NE, Marchetti NE. Rimbalzi: Happ 9. Assist: Diener 8.
Segafredo Virtus Bologna vs OriOra Pistoia 90-60 (19-8; 27-20; 16-20; 28-12)
La Virtus tra le mura amiche ottiene un netto successo contro Pistoia, mantenendo così in solitaria la prima posizione in classifica. Partita che è stata sempre saldamente nelle mani dei padroni di casa, guidata dal duo tricolore Ricci-Baldi Rossi: dopo aver chiuso all’intervallo lungo sul +18, Bologna non cede al tentativo di rimonta accennato dalla OriOra nella terza frazione e dilaga negli ultimi 10′ di gioco. Gli ospiti pagano un avvio praticamente inesistente a livello offensivo e una difesa mai in grado di contenere efficacemente gli avversari e di riparare agli errori maturati in attacco.
Bologna: Ricci 22, Baldi Rossi 14, Teodosic 9, Gaines 9, Cournooh 9, Nikolic 7, Pajola 7, Hunter 5, Delia 4, Weems 4, Markovic, Deri. Rimbalzi: Baldi Rossi 6. Assist: Pajola 6.
Pistoia: Petteway 16, Salumu 13, Brandt 11, Landi 8, Johnson 6, Dowdell 6, D’Ercole, Wheatle, Della Rosa, Quarisa NE. Rimbalzi: Brandt 7. Assist: Salumu 4.
Umana Reyer Venezia vs Pompea Fortitudo Bologna 80-70 (21-17; 15-20; 20-14; 24-19)
Ottima prova di squadra da parte dei Campioni d’Italia, con Venezia che non solo ottiene il terzo successo nell’arco di una settimana, ma supera anche in classifica la stessa Fortitudo, ribaltando lo scarto subito nella gara di andata. Gli oro-granata, privi di Daye, giocano una partita ad altissima intensità, sopratutto a livello difensivo, mentre in attacco spiccano le prestazioni di Watt e di un ritrovato Filloy. Bologna, approdata al Taliercio senza Stipcevic e Daniel, è rimasta in partita per tre periodi, provando a fare il gioco degli avversari. Alla lunga però la benzina è finita e nel finale hanno lasciato il passo agli avversari.
Venezia: Watt 19, Filloy 16, Bramos 14, Udanoh 10, Chappell 9, De Nicolao 5, Stone 3, Tonut 3, Vidmar 1, Mazzola, Casarin NE, Pellegrino NE. Rimbalzi: Stone 12. Assist: Stone 5.
Bologna: Cinciarini 15, Robertson 14, Sims 14, Aradori 12, Fantinelli 6, Mancinelli 5, Leunen 2, Dellosto 2, Franco NE, Buscaroli NE. Rimbalzi: Mancinelli 9. Assist: Fantinelli, Mancinelli e Leunen 3.
Openjobmetis Varese vs Allianz Pallacanestro Trieste 91-85 (20-20; 22-18; 33-21; 16-26)
Varese prosegue il suo percorso fatto di alti e bassi superando tra le mura amiche una Trieste alla seconda sconfitta di fila e rilegata nei bassi fondi della classifica. Dopo l’equilibrio dei primi 10′, i padroni di casa provano a prendere l’iniziativa e in un paio di occasioni toccano il +6. Gli ospiti però sono bravi a contenere i danni, arrivando a metà partita sul -4. Nella ripresa la Opejobmetis allunga sul +16 grazie al buon gioco di squadra e ad una pioggia di triple, contenendo poi il tentativo di rimonta che l’Allianz prova ad attuare nell’ultimo periodo.
Varese: Peak 20, Tambone 16, Clark 11, Mayo 11, Vene 10, Jakovics 10, Simmons 8, Ferrero 5, Gandini, Seck NE, Natali NE, De Vita NE. Rimbalzi: Simmons 6. Assist: Mayo e Tambone 4.
Trieste: Washington 16, Justice 16, Mitchell 14, Fernandez 11, Cervi 10, Peric 8, Hickman 5, Cooke 3, Coronica 2, Cavaliero, Janelidze NE, Strautins NE. Rimbalzi: Washington e Cooke 6. Assist: Peric 6.
Happy Casa Brindisi vs Virtus Roma 88-81 dts (20-15; 12-20; 23-23; 21-18; 12-5)
Partita dalle mille emozioni quella tra Brindisi e Roma, decisa solo all’overtime. Dopo una prima metà di gara a senso alterno, in cui i padroni di casa tentano l’allungo ma sono costretti a chiudere sotto all’intervallo lungo, la partita si accende nella ripresa. Una feroce battaglia punto a punto porta le due squadre a giocarsi il tutto per tutto nel finale: Dyson fallisce il match point con i suoi sul +3 e Martin punisce gli avversari bruciando la sirena con la tripla del supplementare. Nei 5′ extra prosegue il confronto serrato tra Happy Casa e Virtus, con Roma che negli ultimi 90″ vede scivolare via il match: gli errori in fase offensiva costringono i ragazzi di coach Bucchi a ripetuti falli sistematici, con Brindisi che dalla lunetta non perdona e congela il risultato.
Brindisi: Banks 22, Thompson 18, Stone 18, Brown 14, Martin 8, Gaspardo 6, Ikangi 2, Campogrande, Sutton NE, Cattapan NE, Zanelli NE, Epifania NE. Rimbalzi: Brown 11. Assist: Martin 5.
Roma: Dyson 23, Jefferson 21, Buford 11, Kyzlink 9, Baldasso 7, White 6, Alibegovic 2, Pini 2, Rullo, Farley NE, Spinosa NE, Cusenza NE. Rimbalzi: Jefferson 13. Assist: Alibegovic e Buford 3.
Carpegna Prosciutto Pesaro vs Banco di Sardegna Sassari 82-107 (19-25; 25-28; 19-36; 19-18)
Sassari non si ferma più e, grazie al netto successo su Pesaro, porta la sua striscia vincente a nove partite e conferma il suo secondo posto in campionato. I padroni di casa provano a rimanere in partita nella prima metà di gara, chiudendo sul -9 alla pausa lunga, ma nella ripresa sono costretti ad arrendersi alla superiorità degli avversari: la Carpegna Posciutto non trova continuità a livello offensivo, mentre in difesa non ha risposte ad uno straripante Pierre e ai suoi compagni, con il Banco di Sardegna che nella terza frazione dilaga ampiamente. Ultimi 10′ di gioco validi solo per ridefinire il punteggio e lasciare spazio a chi di solito mette poco piede in campo.
Pesaro: Pusica 18, Williams 15, Eboua 15, Miaschi 13, Zanotti 7, Mussini 6, Totè 4, Drell 2, Barford 2, Thomas, Basso NE, Alessandrini NE. Rimbalzi: Eboua 12. Assist: Pusica 6.
Sassari: Pierre 29, Vitali 16, Bilan 14, Gentile 12, Sorokas 12, Spissu 11, Jerrells 7, Magro 6, Bucarelli, Evans NE, Devecchi NE. Rimbalzi: Pierre. Assist: Spissu e Vitali 6.
Germani Basket Brescia vs A|X Armani Exchange Milano 78-72 (9-15; 20-19; 27-17; 22-21)
Il derby lombardo tra Brescia e Milano finisce ancora alla Germani, con Brescia che stacca in classifica proprio l’Armani Exchange e conquista il terzo posto solitario. Partita a tratti brutta, con diversi errori, palle perse e ritmo spezzettato dai fischi arbitrali. L’Olimpia comincia meglio dei propri avversari e tra primo e secondo periodo tenta l’allungo. Tuttavia, i padroni di casa fanno buona: parziale di 7-1 a ridosso dell’intervallo lungo e dal -11 tornano sul -5. Nella ripresa Brescia prosegue nella sua azione, ricucendo tutto il gap e issandosi sul +5 in vista degli ultimi 10′. Finale rovente, giocato a punto a punto: Sykes fa +1 Olimpia a ad un giro d’orologio dalla fine, ma Horton con un gioco da quattro punti regala alla Germani il +3 con 40″ sul cronometro. Micov fa 0/2 dalla lunetta e gli ospiti sono costretti al fallo sistematico, con gli uomini di coach Esposito che congelano il match dalla lunetta.
Brescia: Lansdowne 25, Horton 20, Abass 8, Vitali 6, Laquintana 5, Sacchetti 5, Cain 4, Trice 3, Moss 2, Zerini, Guariglia NE, Veronesi NE. Rimbalzi: Cain 9. Assist: Vitali 8.
Milano: Sykes 19, Micov 12, Nedovic 10, Tarczewski 9, Gudaitis 7, Della Valle 6, Roll 5, Cinciarini 2, Burns 2, Biligha, Invernizzi NE, Gravaghi NE. Rimbalzi: Tarczewski 11. Assist: Cinciarini 4.
La classifica:
1. Segafredo Virtus Bologna 32 (16/2)
2. Banco di Sardegna Sassari 30 (15/3)
3. Germani Basket Brescia 26 (13/5)
4. A|X Armani Exchange Milano 22 (11/7)
5. Happy Casa Brindisi 22 (11/7)
6. Vanoli Cremona 20 (10/7)
7. Umana Reyer Venezia 20 (10/8)
8. Openjobmetis Varese 18 (9/9)
9. Pompea Fortitudo Bologna 18 (9/9)
10. S.Bernardo-Cinelandia Cantù 16 (8/9)
11. Grissin Bon Reggio Emilia 16 (8/10)
12. Dolomiti Energia Trentino 16 (8/10)
13. Virtus Roma 14 (7/11)
14. De’Longhi Treviso 12 (6/12)
15. OriOra Pistoia 10 (5/13)
16. Allianz Pallacanestro Trieste 10 (5/13)
17. Carpegna Prosciutto Pesaro 2 (1/17)
Foto di copertina: Sito ufficiale LBA (legabasket.it)