Umana Reyer Venezia vs De’Longhi Treviso 79-73 (25-23; 13-14; 15-14; 26-22)
Avvio di gara a ritmo altissimo. Le squadre spingono molto in fase offensiva e, nonostante il tentativo da ambo le parti di aggredire la fase difensiva, trovano con buona continuità il fondo della retina. Treviso, spinta soprattutto dal trio Logan-Almeida-Fotu, manca due volte l’allungo del +5 e Venezia, trascinata dalle giocate di Bramos, Chappell e Daye, è lucida nel rimanere attaccata in scia. La tripla di Cerella a 13″ dalla sirena permette agli oro-granata di chiudere i primi 10′ avanti di misura sul 25-23.
Seconda frazione di gioco che se da un lato non vede calare l’intensità maturata nel primo periodo, dall’altro è caratterizzata da percentuali al tiro decisamente più basse e da diverse palle perse. La Reyer tiene alta l’aggressività difensiva e riesce a limitare molto bene la De’Longhi, ma nell’altra metà campo i padroni di casa sprecano davvero molto, sbagliando soprattutto tanti tiri aperti dalla lunga distanza (0/7 nel periodo – 2/14 il totale). Gli ospiti, nonostante le diverse difficoltà (soprattutto a rimbalzo – ben 9 gli offensivi concessi), riescono a rimanere attaccati nel punteggio e a chiudere all’intervallo lungo sul -1.
Al rientro dagli spogliatoi Venezia raggiunge subito il +4 grazie a tre liberi di De Nicolao, ma Treviso risponde subito con un parziale di 10-0 con protagonista Fotu e si porta sul +6. Gli uomini di coach De Raffaele non si disuniscono e reagiscono impostando a loro volta un contro-parziale di 7-0, riprendendosi così la testa del match. Superata la metà di questo terzo periodo il ritmo comincia a calare ed entrambe le squadre mancano più volte l’appuntamento con il fondo della retina. I Campioni d’Italia mancano ancora una volta un allungo e si devono così presentare agli ultimi 10′ di gioco con solo due lunghezze di margine.
Ultima frazione di gioco che si preannuncia incandescente. I padroni di casa partono forte e, ritrovando punti anche dall’arco, allungano sul +6. La De’Longhi però non molla e sfrutta i passaggi a vuoto dei propri avversari per rimanere in scia. Due bombe di Imbrò riportano addirittura in vantaggio gli ospiti superata la metà del periodo, ma De Nicolao risponde subito e riporta i suoi sul +2. Nikolic impatta, poi è Venezia a riprendere in mano il gioco e a tirare una nuova spallata: Stone, Watt e Chappell fanno 8-0 e +8 a 2′ dalla conclusione. Fotu e Nikolic provano a riavvicinare Treviso, ma Watt e Daye (che sigla la tripla del +6 con 25″ sul cronometro) fanno buona guardia e assicurano il successo all’Umana Reyer.
Venezia: Chappell 18, Daye 14, De Nicolao 11, Watt 10, Stone 8, Cerella 7, Bramos 7, Vidmar 4, Filloy, Mazzola, Tonut NE, Pellegrino NE. Rimbalzi: Watt 11. Assist: Stone 4.
Treviso: Nikolic 14, Fotu 12, Almeida 11, Tessitori 8, Imbrò 8, Logan 6, Chillo 5, Parks 4, Alviti 3, Uglietti 2. Rimbalzi: Parks 7. Assist: Nikolic 6.
Foto di copertina: Sito ufficiale LBA (legabasket.it)