I Cleveland Cavaliers non stanno certo passando un bel momento, ultimi in classifica ad Est.
Per questa stagione non erano attesi certo grandi risultati, ma in estate il lavoro di ricostruzione per il “dopo LeBron” aveva perlomeno riscosso pareri positivi.
I tanti giovani di talento del roster, che avrebbero dovuto approfittare di quest’anno per crescere e fare esperienza stanno stentando, primo fra tutti Darius Garland, ottava scelta allo scorso Draft.
A sorpresa, nella giornata di ieri, si sono diffuse delle voci secondo le quali il coach della squadra, John Beilein dovrebbe dimettersi nelle prossime ore.
Il coach, sessantasettenne, era stato assunto in estate, con un contratto di 5 anni.
La dirigenza dei Cavaliers si era affidata a lui, ritenendolo l’uomo giusto per far crescere una squadra giovane.
Infatti Beilein, ha un’esperienza lunghissima di allenatore nel basket universitario.
Nel suo curriculum vanta 41 anni di attività nel settore, di cui dodici passati a Michigan, e due final four raggiunte.
Lascia invece una squadra sfiduciata e con uno spogliatoio in subbuglio.
Cosa non è andato nel verso giusto?
Difficile dirlo, tuttavia il passaggio dal basket universitario al mondo dei professionisti non è mai stato facile se si guarda al passato.
Infatti sono molti di più gli allenatori che hanno fallito una volta approdati in NBA rispetto a quelli che sono riusciti a sfondare anche tra i pro.
Le vittime illustri sono tante, tra di loro ci sono nomi importanti come quelli di John Calipari, Rick Pitino, Fred Hoiberg e Tim Floyd.
Coach Beilein dovrebbe salutare la squadra e lo staff nella giornata odierna, dopo il rientro dalla pausa per l’All Star Game.
Sempre secondo le voci che circolano, a succedergli sarà l’Associate Head Coach J.B. Bickerstaff ex Houston e Memphis.
Il quarantenne Bickerstaff dovrebbe essere promosso direttamente al ruolo di capo allenatore e non a quello di coach ad interim.
Saprà sfruttare questa occasione che gli si è presentata davanti?
Difficile dirlo adesso, ma sicuramente è quello che tutti i numerosi fans dei Cavaliers si aspettano.
Di certo, con le dimissioni di Beilein, il cammino per la rinascita ha già fatto registrare un primo fallimento.