I Los Angeles Lakers rinforzano la loro panchina in vista dei playoffs con un buon colpo, l’ala Markieff Morris.
Morris, fino ad ora in forza ai Detroit Pistons, con i quali ha giocato 44 partite con una media di 11 punti a incontro era diventato free agent in seguito al buyout concordato con la sua squadra.
I Lakers acquisiscono un ottimo cambio per i momenti in cui le loro stelle, Anthony Davis e LeBron James, avranno bisogno di tirare il fiato.
Infatti Markieff può giocare, oltre che da ala grande, anche da ala piccola.
Il giocatore si ricongiungerà con il suo fratello gemello Marcus, anche lui a Los Angeles, ma dalla parte opposta della barricata, visto che gioca con i rivali Clippers.
I due, com’è ben noto, sono legatissimi e già in passato, quando erano in forza ai Phoenix Suns, vivevano insieme, condividendo non solo la casa, ma addirittura un unico conto in banca sul quale la loro squadra versava gli stipendi.
Molto difficili da riconoscere, in quanto davvero simili nell’aspetto, hanno persino gli stessi tatuaggi, con Markieff che però è più basso di pochi centimetri.
Ci sono molti aneddoti riguardo la loro somiglianza.
Loro stessi, ad esempio, hanno raccontato che una volta da ragazzi mentre giocavano una partita, si sono scambiati le maglie di nascosto perché uno si era infortunato mentre l’altro era stato espulso.
Questa volta si troveranno a vivere nella stessa città, ma indossando casacche diverse.
Le due squadre tra l’altro sono le due più accreditate per una eventuale finale di Conference ad Ovest, quindi c’è la concreta possibilità che ai playoffs ci sia una sfida infuocata tra fratelli.
I due simpaticamente hanno già dichiarato che probabilmente andranno alle partite insieme, ma che una volta in campo ognuno di loro darà il massimo per la sua squadra.
Markieff, tredicesima scelta al draft del 2011, in nove stagioni NBA ha giocato 623 partite con 347 partenze in quintetto.
In carriera ha una media di 11,6 punti, 5,4 rimbalzi e 1,7 assists a partita, con un minutaggio medio di 25,7 minuti.
I Lakers sono la sua quinta squadra dopo Phoenix, Washington, Oklahoma City e Detroit.
Per firmarlo i Lakers hanno tagliato DeMarcus Cousins, arrivato in estate per costituire un trio da titolo insieme a James e Davis ma mai sceso in campo a causa del suo infortunio al ginocchio.
L’unico punto interrogativo, date le buone qualità in campo, è l’aspetto caratteriale.
Infatti sia lui che suo fratello Marcus si sono guadagnati, nel tempo, la fama di giocatori difficili da gestire fuori dal campo.
In ogni caso le due squadre di Los Angeles si sono rinforzate per la volata di fine stagione.
Ai tifosi non resta che sognare un inedito “derby” in finale di conference che, nel caso arrivasse, avrebbe un altro motivo di interesse in più nella lotta tra due fratelli gemelli.