Travis Diener, intervistato da Fabrizio Barbieri de La Provincia di Cremona, ha parlato dell’addio di coach Sacchetti e del suo futuro (ancora molto incerto):
“Da un lato mi dispiace molto che Meo abbia lasciato Cremona perché sono stati Ire anni incredibili ì suoi lì, un po’ come per me. Lui quando è arrivato, dopo i grandi successi di Sassari era pronto a ricominciare dalla A2, anche se poi ci si è trovati in serie A con il ripescaggio. Io addirittura avevo smesso e non sapevo neanche se sarei potuto essere di nuovo il giocatore che ero. E invece sono stati tre anni incredibili. Sia per lui che per me. Penso però che vista la situazione di grande incertezza e le dichiarazioni del presidente Vanoli, Meo sia stato un po’ preso alla sprovvista e abbia deciso di non voler rischiare di stare fermo. È l’allenatore della nazionale, per lui di sicuro non è mai stata una questione d i soldi e di budget, ma allenare è la sua vita.”
Il futuro di Travis Diener:
“È presto per tutto in questo momento. La situazione è ancora incerta da più punti di vista. Sono valutazioni che si faranno più avanti nel caso. Ma non posso negare che per me è difficile pensare di non giocare con Meo. Ci capiamo a perfezione, sono sette anni che lui è la mia guida. Avevo smesso di giocare, ho ricominciato con lui e per lui. Se mi dovesse volere a Bologna è chiaro che sarebbe difficile per me dirgli di no. Cremona però è nel mio cuore. Io li ho passato davvero tre anni bellissimi.”
Allenare a Cremona dopo il ritiro?
“È stata davvero una seconda casa e il pensiero di tornare un domani mi piace tantissimo. Sognare non costa nulla e questo sarebbe davvero un bellissimo sogno. Chissà. Sono rinato da giocatore a Cremona e li potrei nascere nuovamente come allenatore. Non è male come idea. Farlo fin dalla prossima stagione? Stasera non avrei una risposta ad una domanda simile. Certamente vorrò fare l’allenatore quando smetterò di giocare. Quindi sarebbe certamente una bella tentazione. Ma ho bisogno di capire se voglio giocare ancora. Forse ho ancora qualcosa da dare sul campo ed è presto per smettere. Mi prendo ancora un po’ di tempo per pensarci. Ma non ho detto no, ok?”