Come riportato da Shams Charania di ESPN, Adam Silver nella giornata di ieri ha informato il Board of Governors e i proprietari delle franchigie che la NBA punta a riprendere la stagione 2019-2020 il 31 luglio.
Il format per la ripresa è ancora da stabilire, ma sono quattro le opzioni che al momento sono tenute in considerazione:
- Partenza diretta con i playoffs classici a 16 squadre;
- Torneo a 20 squadre (le 16 che sarebbero già qualificate per la postseason e le 4 squadre con il miglior record tra quelle escluse) con divisione in gironi tramite tier e successivi playoffs a 8 squadre;
- Rientrano le migliori 22 squadre e si giocano delle partite per determinare il seeding, con un play-in tournament per stabilire gli ultimi seeds, e successivi playoffs classici a 16 squadre;
- Tutte e 30 le squadre tornano a giocare per arrivare ad accumulare 72 partite di regular season e successivi playoffs a 16 squadre.
Questi i risultati di alcune delle votazioni da parte dei GM:
– 53% a favore del mantenimento degli attuali seed per i playoffs; 47% a favore di un reseeding.
– 53% (16 voti) a favore di una ripresa direttamente dai classici playoffs, 27% (8 voti) a favore di una ripresa della regular season con tutte le franchigie seguita da un play-in tournament, 17% (5 voti) a favore di una ripresa direttamente dai playoffs con un format stile play-in tournament o a gironi, 3% (1 voto) a favore di una ripresa della regular season con tutte le franchigie seguita dai classici playoffs;
– Riguardo un “playoffs-plus” format, quante squadre dovrebbero essere coinvolte? 50% (15 voti) 20 squadre, 23% (7 voti) 24 squadre, 16% (5 voti) 18 squadre, 10% (3 voti) 22 squadre.