Fabrizio Carcano
La firma di Luis Scola a Varese ha oscurato mediaticamente l’altra vera notizia di mercato di ieri: l’approdo del talento Giordano Bortolani in prestito a Brescia.
In una Leonessa che sta affilando gli artigli per una stagione di vertice, con l’obiettivo minimo dei playoff.
Bortolani, classe 2000, prodotto delle giovanili Olimpia (con cui ha prolungato fino al 2025), è reduce da una stagione da califfo in prestito a Biella in A2 da 14,9 punti a domenica.
Da due anni la guardia di origine siciliana è protagonista in A2, dove ha fatto benissimo anche nella sua prima stagione da rookie a Legnano, appena 18enne, nel 2018-19.
Il ct Meo Sacchetti lo ha già convocato in azzurro e a febbraio avrebbe voluto portarlo a Cremona se il campionato non si fosse interrotto.
Un salto in alto rimandato di pochi mesi e spostato di pochi chilometri: a Brescia il giovane Bortolani avrà spazio nelle rotazioni uscendo dalla panchina e sarà affidato alle cure di un coach ormai esperto come Vincenzo Esposito.
Lungo la A4 sempre da Milano arrivano il cavallo di ritorno Christian Burns, lanciato nel 2017 dai bresciani, e soprattutto l’altro colpo di mercato della Germani, l’esterno Drew Crawford, che due anni fu l’MVP stagionale.
Ora la Leonessa valuta la conferma di Horton e continua a seguire Colton Iverson in uscita dallo Zenit San Pietroburgo, in un mercato ambizioso che ha portato alla corte di coach Esposito anche il 28enne play canadese Kenny Chery e la 28enne guardia americana Tyler Kaminovski.
Una Leonessa pronta a ruggire e a recitare un ruolo da protagonista di alta classifica.