Siamo al giro di boa. Le squadre hanno giocato 4 delle 8 cosidette “seeding games” e nella Western Conference la corsa per l’ultimo posto ai playoffs è più accesa che mai: 1 posto per 6 squadre che nelle ultime 4 gare si giocheranno il loro destino. In più, naturalmente, l’eventuale spareggio se tra l’ottava e la nona ci fossero 4 o meno partite a separarle. Al momento molto più di una semplice eventualità.
A una settimana dal termine tanti incroci sono ancora possibili. Qual è ad oggi la squadra favorita?
1 – Portland Trail Blazers (Record a Orlando: 3-1)
Già prima della vittoria di questa notte contro i Nuggets, Portland poteva essere considerata i favorita per il raggiungimento dei playoffs. La vittoria alla prima contro Memphis aveva indirizzato nella giusta direzione il cammino dei Blazers, interrotto solo dalla sconfitta contro Boston. Lillard è esploso con 45 punti e 12 assist contro Denver e, dopo aver litigato un po’ con il tiro da tre, ha infilato ben 11 triple. In più coach Stotts può contare su un ritrovato Anthony (14 punti di media nella bolla) e sui rientri di Nurkic e Collins. Questi fattori, sommati alla fatica che stanno facendo davanti i Grizzlies, fanno pensare che possano essere loro a spuntarla.
Prossime avversarie: LAC, PHI, DAL, BKN
2 – Phoenix Suns (Record a Orlando: 4-0)
I Suns stanno volando e sono l’unica squadra ancora imbattuta dopo la ripartenza. Erano arrivati a Orlando con pochissime chance di arrivare ai playoffs, visti classifica e calendario. Tuttavia, le tre vittorie di prestigio ottenute contro Mavericks, Clippers e Pacers hanno dato nuove speranze alla squadra di Monty Williams. Finora non hanno sbagliato praticamente nulla, ma la strada è ancora lunga. Se fino ad una settimana fa sembrava impossibile anche solo pensare a Phoenix tra le prime 8, ora sognare è lecito. Se i Blazers dovessero scivolare, Booker e compagni sarebbero pronti a rimpiazzarli.
Prossime avversarie: MIA, OKC, PHI, DAL
3 – San Antonio Spurs (Record a Orlando: 2-2)
Sembrava dovesse essere l’anno in cui sicuramente gli Spurs avrebbero interrotto la loro infinita striscia consecutiva di partecipazioni ai playoffs (ben 22), con lo stesso Popovich che era sembrato maggiormente interessato a far acquisire esperienza ai suoi giovani (Lonnie Walker su tutti) piuttosto che rincorrere la postseason. Invece siamo ancora qua a parlare di una loro possibile partecipazione. Con Aldridge out e DeRozan spostato da ala grande hanno cambiato pelle e, al momento, si trovano pressoché appaiati ai Suns al decimo posto, a solo una partita e mezzo di distanza da chi gli sta davanti. Attenzione a dare i texani per morti…
Prossime avversarie: UTA, NOP, HOU, UTA
4 – Memphis Grizzlies (Record a Orlando: 0-4)
È vero, i Grizzlies sono ancora all’ottavo posto e quindi, in teoria, nella posizione migliore per essere loro gli sfidanti dei Lakers al primo turno. Tuttavia, le quattro partite perse in altrettanti match (tre delle quali contro dirette avversarie), e soprattutto l’infortunio di Jaren Jackson Jr., hanno fatto crollare le aspettative di una partecipazione ai playoffs. Lo spirito dei Grizzlies si è visto in tutte le uscite e per questo non è ancora il momento di scommettere contro di loro, ma le prossime avversarie saranno molto difficili e il trend non è dei migliori.
Prossime avversarie: OKC, TOR, BOS, MIL
5 – New Orleans Pelicans (Record a Orlando: 1-3)
Una delle squadre più attese nella bolla e quella che forse ha deluso di più. La sconfitta punto a punto contro i Jazz (con Williamson seduto nei minuti decisivi) e quella roboante contro i Clippers hanno ridimensionato le aspettative di una squadra arrivata a Orlando con serie intenzioni in ottica playoffs. La vittoria contro Memphis li aveva fatti leggermente rialzare, ma NOLA è crollata nuovamente ieri contro Sacramento: oltre a perdere con una diretta avversaria, regalando la prima vittoria ai californiani, gli uomini di coach Gentry non hanno dimostrato alcun miglioramento, soprattutto a livello difensivo. Ora nemmeno il calendario sembra poterli aiutare. Il minutaggio ristretto dato a Zion sarà un rimpianto?
Prossime avversarie: WAS, SAS, SAC, ORL
6 – Sacramento Kings (Record a Orlando: 1-3)
Sacramento ha giocato, fino a ieri, una partita peggio dell’altra prima della larga vittoria contro New Orleans. La matematica ancora non li condanna, ma i Kings sembrano davvero lontani dall’essere una squadra pronta per fare un salto in avanti. Di certo non sulla carta, visto che alla vigilia della ripartenza, a guardare la quantità di talento nel roster, sembravano finalmente poter spezzare il digiuno che dura ormai dal 2006. Ma il gioco espresso è stato davvero deludente e coach Walton e il GM Divac sono tornati sul banco come principali imputati dell’ennesimo fallimento.
Prossime avversarie: BKN, HOU, NOP, LAL
La bolla ha già regalato parecchie sorprese. Succederà tutto in sette giorni. Chi la spunterà?