UNICS Kazan vs Umana Reyer Venezia 90-87 (21-19; 40-49; 69-66)
Quintetti titolari
Kazan: Canaan, Smith, White, Uzinskii, Morgan
Venezia: Stone, Tonut, Chappell, Mazzola, Fotu
Avvio pimpante da parte dei padroni di casa, che con un paio di triple si portano subito sul 6-0. Venezia però non rimane a guardare e riesce a tenersi in scia. L’UNICS nella prima parte del periodo si tiene sempre in testa intorno alle quattro lunghezze, poi gli ospiti sfruttano un calo degli avversari per prendere la prima leadership del match (11-12; 3’45”). Le squadre si scambiano le redini della partita un paio di volte, poi Kazan, in seguito a due brutti attacchi degli orogranata, prova a riallungare sul 19-14. Nel finale però gli uomini di coach De Raffaele riescono a riportarsi sotto grazie ai viaggi in lunetta.
Nella seconda frazione l’Umana Reyer parte a mille. Alta intensità, due triple di Capitan Bramos e un layup di Fotu fanno 8-0 di parziale e +6 in quasi due giri d’orologio. I russi provano a scuotersi e accorciano dall’arco, ma uno scatenato Bramos (4/5 dall’arco) tiene i suoi a distanza. Chappell e Canaan si uniscono al festival della tripla, con Venezia che dopo aver toccato il +8 si ritrova sulla metà del quarto a gestire cinque lunghezze di vantaggio (31-36). Smith si carica la squadra sulle spalle e riporta l’UNICS fino al -2 (36-38; 4′ alla seconda sirena), ma gli ultimi minuti prima dell’intervallo lungo sono tutti per gli ospiti: un paio di viaggi in lunetta e un grande Tonut (5 punti di fila) fanno tirare una boccata d’ossigeno ai lagunari, con Venezia che chiude sul +9 (nuovo massimo vantaggio).
Inizio di ripresa da incubo per gli uomini di coach De Raffaele, che vivono un blackout identico a quello del quarto periodo nell’ultima sfida di campionato contro la Virtus Bologna. La difesa ballerina e l’attacco impreciso degli orogranata (troppe le palle perse) consentono ai padroni di casa di imbastire un parziale di 15-0 che consente a Smith e soci di tornare in testa e di allungare sul +7. Cerella sblocca i suoi dopo 5′ senza alcun punto, ma la Reyer non riesce a trovare continuità nella propria azione. Kazan tiene così “agevolmente” il divario sui tre possessi, con il match che vede i russi avanti sul 65-57 a 2′ dall’ultima pausa. Venezia però non molla e grazie ad una tripla di Bramos e a 4 punti di Casarin (compreso un jumper sulla sirena) all’alba degli ultimi 10′ di gioco si riporta sul -3.
In apertura del quarto periodo Bramos dalla lunetta riporta il match in perfetta parità. Brown da sotto riporta avanti Kazan, poi il gioco da tre punti di Fotu fa ritrovare ai compagni la testa del match. Frazione molto combattuta: i liberi di Canaan e il 2+1 di White fanno +4 UNICS, Daye dimezza lo svantaggio e poi seguono scambi di viaggi in lunetta. Gli uomini di coach Priftis, dopo aver tenuto il proprio vantaggio tra le due e le quattro unità, provano ad allungare sul 5 grazie alla tripla di Smith. La Reyer però non molla e grazie al personalissimo 5-0 di un grandissimo Fotu impatta sull’83-83 a 3′ dalla conclusione. Dopo un paio di errori per parte, Morgan con tre punti consecutivi lancia lo sprint finale (86-83 a 1’35”). A 90″ dalla fine arriva l’episodio che decide il match: gli arbitri non si accorgono che il cronometro si ferma, l’azione orogranata prosegue e De Nicolao conquista due liberi. Tuttavia, all’instant replay (per verificare se il fallo fosse antisportivo o meno) gli arbitri si accorgono dell’errore e, visto che sarebbero scaduti i 24″, decidono di assegnare la rimessa a Kazan (invece di far rigiocare l’azione alla Reyer dal momento in cui il cronometro si blocca). Brown segna i punti del +5 a 15″ dalla fine e sostanzialmente chiude il match. Secondi finali che servono solo a “giocare” con la differenza canestri: i vari giri dalla linea della carità consentono a Venezia di difendere il +7 dell’andata.
Kazan: Smith 20, Canaan 17, Brown 16, White 12, Morgan 11, Wolters 6, Holland 4, Klimenko 2, Antipov 2, Uzinskii, Kolesnikov, Zhbanov NE. Rimbalzi: White 10, Morgan 10. Assist: Canaan 7, Smith3.
Venezia: Bramos 23, Fotu 22, Tonut 11, Daye 10, Chappell 9, Casarin 6, Cerella 3, Mazzola 2, Vidmar, De Nicolao, Stone, D’Ercole NE. Rimbalzi: Fotu 4, Chappell 3, Daye 3. Assist: Daye 5.
Prossimo impegno: Umana Reyer Venezia vs Partizan NIS Belgrado 11/01 h.20:30
Immagine di copertina: Sito ufficiale 7Days EuroCup