Intervistato da La Provincia di Como, Charlie Recalcati ha spiegato come, secondo lui, la Legabasket avrebbe potuto organizzare la stagione in vista della “famigerata seconda ondata di cui a lungo eravamo stati messi in guardia”:
Stagione transitoria, senza retrocessioni
“Bisognava programmare una stagione transitoria, dicendo ai club di non svenarsi perché non sarebbe retrocesso nessuno. Di predisporre i budget tenendo conto di zero incassi.”
Suddivisione in conference, classifica sulla percentuale di vittorie
“Si sarebbe potuto puntare su una suddivisione in conference, con graduatorie da stilare non in virtù dei punti conquistati bensì della percentuale di vittorie. Così chi partecipa alle coppe avrebbe potuto giocare meno partite in campionato. E si prende atto che tante partite verranno rinviate e che sarà difficile recuperarle tutte.”
Tutti ai playoff
“Dopodiché, senza retrocessioni, le si portava tutti ai playoff con il più classico dei tabelloni.”