La Virtus Roma avrebbe provveduto a saldare la mensilità di settembre facendo rientrare il rischio diaspora degli atleti e l’eventuale penalizzazione in vista dei controlli Com.Te.C. di lunedì 16 novembre. La società avrebbe avvertito gli agenti degli atleti tesserati per il club capitolino dell’avvenuto pagamento da parte del patron Claudio Toti, passo indispensabile per scongiurare la scadenza dei 45 giorni per i primi svincoli automatici da contratto e rispettare i termini delle verifiche dell’organismo economico-finanziario della FIP. A questo punto Dario Hunt e Jamil Wilson – i due giocatori con l’uscita unilaterale prevista per domani in caso di ulteriore ritardo – restano vincolati alla Virtus e proseguiranno il cammino in maglia giallorossa. La situazione dunque si è parzialmente normalizzata, e oggi la squadra riprenderà gli allenamenti per preparare la trasferta di domenica a Varese dopo tre giorni di sedute ridottissime (da capire se tornerà a disposizione di coach Piero Bucchi anche Gerald Robinson, assente per problemi alla schiena nell’ultimo impegno conttro Venezia). L’anticipo da parte di Claudio Toti dello stipendio pregresso rappresenta comunque una conferma sostanziale della prosecuzione della trattativa con il gruppo di investitori americani disposti a rilevare la proprietà della Virtus. Possibile che i tempi siano meno imminenti del previsto, ma le parti starebbero portando avanti la trattativa in fase di definizione, e il passo odierno compiuto da Toti è comunque fondamentale per rasserenare la situazione in vista della concretizzazione della cessione.