Come riportato dal Corriere della Sera, Sport & Salute ha stanziato 95 milioni, utilizzando il 32% dal gettito prodotto dalle tasse pagate dallo sport nel 2019. Lo sport che ha ricevuto più soldi è il calcio (10, 1 milioni), a seguire ci sono: tennis, nuoto, volley, basket, atletica e ciclismo. A chi discute lo strapotere dei soliti noti, Sport & Salute dice di guardare all’incremento rispetto al 2019. Il Coni, per martedì, ha fissato un incontro richiesto dalle federazioni.
Le parole Marco Di Paola, n° 1 degli sport equestri:
“Premetto che noi presidenti non conosciamo ancora le cifre delle altre federazioni e che in ogni caso ringraziamo sempre per il prezioso contributo. Il problema dell’allocazione dei fondi nasce dall’algoritmo usato per distribuirli. Quello collaudato usato da decenni del Coni si basa su 21 parametri e sotto criteri che tengono conto della complessità di ogni sport, quello di Sport & Salute è molto semplificato: considerare il numero di società affiliate ma non i tesserati può penalizzare gli sport con molti atleti e poche società.”
Solo il 50%, della somma ricevuta, può essere utilizzato liberamente; mentre il 25% deve essere dato alle società affiliate che hanno subito danni a causa del Covid.